MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] le loro operazioni non riscossero il consenso di Roma: fu soprattutto Greco a deludere le aspettative dei cardinali inquisitori, al punto che Ghislieri bollò con parole aspre le abiure di massa imposte dal vicario, perché non lasciavano immaginare ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] provato interesse e il suo diretto coinvolgimento nella messa a punto del piano di riconquista asburgica del Regno di Napoli , ecclesiastico della diocesi di Como e già sostenuto dal cardinale Alessandro Albani.
Nel 1746, nella speranza di una più ...
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CERCHI, Vieri (Oliviero)
Franco Cardini
Nato presumibilmente attorno al quarto decennio del Duecento, figlio di Torrigiano di Oliviero, succedette al padre - fatto prigioniero nella battaglia di Montaperti [...] ora: le truppe di Arezzo occuparono Bibbiena, e a quel punto i Fiorentini non poterono che scendere in guerra. Nel decisivo, ancora dopo il 1280, dopo cioè che la pace del cardinale Latino aveva rivelato il suo carattere illusorio e inconsistente.
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GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio di Stato di Roma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] più elementari, e il suo patrimonio ne aveva sofferto al punto che si era resa necessaria la vendita del negozio paterno e e, malgrado alcune voci la dicessero al servizio del cardinale Antonelli, faceva colpo su Vittorio Emanuele II: la relazione ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] il cugino Condulmer: essi sostennero decisamente il partito di Sigismondo, re dei Romani, nella sua opposizione ai cardinali, al punto che nel luglio del 1416 furono esclusi per qualche tempo dalle riunioni del Collegio cardinalizio. Quando si decise ...
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LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] e il 1463 il L. fu deputato, insieme con i cardinali Ammannati e Giovanni de Carvajal, a seguire la questione della comitato di nove consultori della Signoria, incaricati di fare il punto su un'annosa vertenza con gli Orsini conti di Pitigliano, ...
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FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] e tra di essi, gli uomini: Antonio de Leyva, e poi il cardinale M. A. Caracciolo, e Alfonso d'Avalos marchese del Vasto, di stesso F. a sollevare alcune obiezioni, specie sul punto dell'effettiva convenienza, da parte veneziana, di intraprendere una ...
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CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] maggio; nel corso dei colloqui, espose a Carlo V il punto di vista del governo fiorentino.
Nell'agosto dello stesso anno interna negli anni 1538-39: riuscì infatti a far emarginare il cardinal Cybo che, nell'intento di allargare sempre più la sua ...
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GUALANDI (Maccaione), Benedetto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIII, da Betto di Pelavicino di Alberto Maccaione dei Gualandi; non si conosce il nome della [...] Bonifacio VIII, sin da quando egli era ancora il cardinale Benedetto Caetani. Grazie all'efficace intermediazione di Oddone (con attestandosi sulla sponda destra del Serchio. A quel punto, nella prospettiva di una scorreria nella pianura circostante ...
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MANIN, Lodovico Giovanni
Dorit Raines
Primogenito di Lodovico Alvise e di Maria di Pietro Basadonna, nacque a Venezia il 23 giugno 1726.
I Manin divennero patrizi veneziani nel 1651 versando 100.000 [...] e francese, sotto la direzione della madre, pronipote del cardinale Pietro Basadonna e donna colta (tradusse la Dama onesta di Terraferma. Anche negli anni successivi il M. restò punto di riferimento, probabilmente per la volontà di rimanere fuori ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...