FAÀ, Camilla
Fiamma Satta
Nacque nel 1599 a Casale Monferrato (od. prov. di Alessandria) - a quei tempi dominio dei Gonzaga di Mantova - da Ardizzino, di nobile famiglia originaria di Fontanile, conte [...] ogni possibilità di sposare il cognato, l'allora cardinale Ferdinando in procinto di rinunciare alla porpora per succedere fu incoronato duca di Mantova e del Moriferrato. Ed è a questo punto che iniziano le vicende per le quali la F. è rimasta ...
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BONAFEDE, Niccolò
Roberto Zapperi
Di famiglia fermana, nacque nel 1464 nella terra di San Giusto da Tommaso. Studiò a Roma nel collegio Capranica e, dopo un breve soggiorno a Perugia, si addottorò a [...] la sua partecipazione al gioco politico che condusse all'elezione del cardinale Giuliano Della Rovere. Il 10 nov. 1503 il nuovo papa legge lo ridusse presto allo stremo delle forze, al punto da cadere ammalato. Fu costretto ad abbandonare la carica ...
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DRAGONI, Goffredo di (Goffridus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una famiglia baronale della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal suo feudo principale - Dragoni - situato sul Volturno, a nord di [...] già sotto i due vicari precedenti, crebbero ancora, al punto che dopo nemmeno un mese Martino IV protestò contro la capitano dei Romani fu inizialmente Giovanni Cencio, fratello del cardinale Latino Malabranca.
La rivolta contro il D. non coinvolse ...
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BONRIZZO, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Nato, in data imprecisabile, in una famiglia veneziana appartenente all'ordine cittadinesco, che aveva dato diversi funzionari alla burocrazia della Repubblica, [...] incarico di comunicare a don Giovanni d'Austria e al viceré, cardinale di Granvelle, l'avvenuta stipulazione della pace separata tra Venezia e ancora le armi contro la Repubblica. Sul primo punto il granduca Francesco fu irremovibile per ragioni di ...
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PELLEGRINO II
Andrea Tilatti
– Pellegrino nacque probabilmente attorno o poco prima della metà del XII secolo. Le fonti ne recano notizia a partire dai primi anni Settanta del secolo, quando era ormai [...] incrementarne il patrimonio. Nel 1191 il legato apostolico Federico, cardinale di S. Marcello, lo invitò a colpire il malcostume nel patriarcato d’Aquileia un significativo e originale punto di condensa, incarnato da personaggi come Pellegrino, ...
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PIGNATELLI, Fabrizio
Bruno Pellegrino
PIGNATELLI, Fabrizio. – Nacque a Montecorvino (Salerno) il 2 novembre 1659 da Aniello, principe di Montecorvino, e da Giovanna Brancia.
Fu battezzato il 5 dello [...] Capaccio, e diversi altri benefici. Consacrato vescovo a Roma dal cardinale Giacomo Boncompagni l’8 aprile 1696, prese possesso della diocesi tra le due autorità, le tensioni giunsero a un punto di rottura difficile da sanare. Di fronte al netto ...
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BUSSERO, Goffredo da
GG. Rondinini Soldi
Nacque a Milano l'8 ott. 1220, giorno festivo di S. Pelagia e di S. Simeone il vecchio (secondo il martirologio romano), e fu battezzato dal prete Valo di S. [...] da Bussero, è canonico di Monza, diacono e poi cardinale, legato di Urbano III in Ungheria Inoltre egli avrebbe riportato l'opera ci è pervenuta in una redazione scorretta e in qualche punto incompleta.
L'altro lavoro del B., la Cronaca, che si ...
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GRIMALDI, Giovanni Battista
Monica Cerroni
Secondogenito di Girolamo, creato cardinale nel 1527 dopo la morte della moglie Francesca Cattaneo, il G. nacque a Genova intorno al 1524.
Girolamo nacque [...] Tolomei che, negli anni Trenta, sotto il patronato del cardinale Ippolito de' Medici, aveva fondato l'Accademia della Virtù. commutare l'atroce pena in decapitazione e rogo del cadavere. In punto di morte, il 19 luglio, il Bonfadio trovò la forza di ...
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FORMAGLINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1275 da Rolandino, figlio di Iacopo. Ebbe due fratelli, Dino e Comacino, e tre sorelle, Guida, Fosca e Belizia.
Sia il nonno Iacopo, che aveva [...] missione dei due rappresentanti bolognesi parve sul punto di ottenere risultati considerevoli. Tramite loro il 18 ottobre successivo a Bologna.
La città era ancora retta dal cardinale del Poggetto, del quale il F., come abbiamo visto, era sostenitore: ...
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ALBURQUERQUE (anche, erroneamente, Albuquerque), Gabriel De La Cueva duca di
Nicola Raponi
Nato nel 1525,di nobile famiglia castigliana distintasi nelle guerre di riconquista, contava tra i titoli ereditari [...]
L'A., che aveva preceduto di un anno la venuta del cardinale a Milano, lo aveva accolto con solennità e onore il 23 e mantenga la giurisdizione ecclesiastica e che in niuna parte o punto le sia derogato, nè se le faccia pregiudizio alcuno... come ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...