CIBO, Veronica
Nicola Longo
Nacque a Massa di Lunigiana il 10 dicembre 1611, terzogenita del duca Carlo I e Brigida di Giannettino Spinola, genovese. Di mediocre bellezza e d'indole altera, a quindici [...] verso la fine del sec. XVI aveva ereditato dallo zio, cardinale Anton Maria Salviati, la terra di San Giuliano nella campagna e la loro relazione divenne presto di pubblico dominio. A questo punto pare che la C., incontrando Caterina in una chiesa, la ...
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CRISPOLTI, Giovan Battista
Roberto Volpi
Nacque a Perugia, presumibilmente intorno al 1520, da una delle più illustri famiglie della città.
Nel 1549 fu capitaneus communis. Nel 1561 fu capitano del [...] negativamente sullo stile, rendendolo disadorno e in qualche punto secco e schematico, consente tuttavia all'autore una fino a riportare il testo dell'insolente "pasquinata" in morte del cardinale Sforza (Cronaca, p. 51) o a definire Sisto V "crudo ...
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ARCONATI LAMBERTI, Giovanni Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nulla si sa di sicuro intorno alla sua nascita: molto probabilmente l'A. era figlio illegittimo d'un Arconati e, forse, d'una Lamberti, "nato nella [...] di un libello infamante contro il cardinal Portocarrero (Gli amori del cardinale Portocarrero colla Principessa di Scialè) provocò al 1689, per esaltare la rivoluzione inglese dal punto di vista riformato.
Abbandonata ogni attiva partecipazione alle ...
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BENEDETTO da Cingoli
Enrico Malato
Pochissime notizie restano su questo poeta marchigiano vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Nella Biblioteca Picena dei Vecchietti (II, p. 164) è riferita l'opinione [...] col poeta Iacopo Fiorino de' Boninsegni, con Agostino Dati e col cardinale Bernardo Dovizi di Bibbiena, che in un sonetto in morte di riflessiva e moralistica, che pure trova un punto di riferimento in certi atteggiamenti pessimistici o addirittura ...
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CALDANA, Marco Petronio
Amedeo Quondam
Nacque verso il 1645 da Petronio e da una Lucia a Pirano (Istria). Fu avviato agli studi letterari dal precettore, fra' Bartolomeo Grassi, e dal can. Domenico [...] avventura presso la corte imperiale di Vienna, munito di lettere del cardinale C. Carafa e di A. Giulio Giustiniani, ambasciatore di
Le vicende biografiche del C. si sovrappongono a questo punto con la storia del suo poema epico latino: Clodiados ...
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GIANNETTASIO, Nicola Partenio
Fabio Tarzia
Nacque a Napoli il 5 marzo 1648. Nel 1656 perse l'intera famiglia a causa di una terribile pestilenza. Compì pertanto studi assai irregolari, in gran parte [...] da questo punto di vista l'ammirazione che sempre gli dimostrò Giuseppe Valletta, nome di punta del circolo anni prima dall'ormai defunto (1702) arcivescovo di Napoli, il cardinale Iacopo Cantelmo, suo protettore e ammiratore, che lo aveva tra l ...
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BUCCI, Bernardo
Amedeo Quondam
Nato a Roma intorno al 1695 (Mazzuchelli), studiò presso il Collegio Romano, per poi passare alla scuola del Gravina: sarà questa l'esperienza decisiva sul piano delle [...] impiegato e segretario presso vari cardinali, in modo particolare presso il cardinale Giovanni Patrizi, legato a Ferrara aspetto", per poi guidarlo nel viaggio attraverso l'inferno.
Da un punto di vista strutturale, l'inferno del B. è molto diverso da ...
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AGLIÈ, Ludovico San Martino marchese di
Renzo De Felice
Nacque a Torino nel 1578 da Nicolò, cavaliere dell'Annunziata, e da Antonina Provana di Brusolino. Cadetto, fu avviato dal padre alla carriera [...] in Savoia. Nel 1609 fu nominato gentiluomo di camera del cardinale Maurizio di Savoia, del quale divenne il principale collaboratore per scritto del Soccino suscitò anche la reazione del Tassoni. Il punto di vista politico dell'A, è, però, in questo ...
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CAMPEGGI, Benedetto
Juliana Hill Cotton
Nacque a Mantova nel 1483 dal ramo bolognese dell'antica famiglia dei Campeggi.
Suo padre, Lodovico, non viene nominato da P.S. Dolfi nella Cronologia delle famiglie [...] Bologna nel 1528 (Dolfi, p. 235) e che fu cugino del cardinale Lorenzo.
In alcuni esametri del poema Italidis libri X il C. accenna dal 1494 al 1544 anche se, dato il particolare punto di osservazione del C., il racconto si ambienta più spesso ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...