Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] scolari bolognesi, e il primo fornì il suo sostegno al cardinale Ugolino d'Ostia, incaricato di pubblicare e far accettare , oltre ai contributi di A. Piazza sopra citati, costituiscono un punto di partenza:
A. De Stefano, Federico II e le correnti ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] coinvolto nell'"imbroglio" degli affari della regina Giovanna, al punto che il papa lo trasferì alla sede di Embrun confinandolo dopo due settimane di conclave. In realtà la scelta dei cardinali, divisi tra le ambizioni di Guy de Boulogne, nipote del ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] a eccezione di Filippo Maria (uomo senza ambizioni politiche, al punto di rinunciare al titolo di conte di Corsica il 13 genn papa l'11 ag. 1492 anche grazie all'impegno del cardinale Sforza, il fratello di Ludovico.
Sempre alla ricerca di alleanze ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] ecclesiastiche di Roma.
Come dimostrano i numerosi punti di contatto con le Summae analoghe di s., 206 s., 209, 239 s., 297, 299; E. Martini, Intorno a P. C. cardinale scrittore(secc. XII-XIII), in Arch. stor. d. prov. di Salerno, I (1921), pp. ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] insieme con Giustiniano Giustinian andò in legazione presso il cardinale e legato apostolico Guido di Montfort, venuto in Italia F. per parecchie notti di seguito e, alla fine, venne messo a punto il piano di azione. La notte del 15 apr. 1355 tutti i ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] ‒ che opponeva al progetto dottrinale della Chiesa, punto per punto, un'ideologia imperiale per metà ereditata e per sola volontà provocare l'eclissi dell'Impero (lettera di Federico II ai cardinali, luglio 1239, in Historia diplomatica, V, p. 348, e ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] per trattarne la liberazione (che, peraltro tarda, al punto che l'illustre prigioniero ha tutto il tempo per volgere frattempo, la ribellione del vescovo di Zagabria, nipote del defunto cardinale Tommaso Bakócz, forte "di gente del suo paese et de ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] colpitovi, nel'corso di una sortita della cavalleria spagnola, da una "punta di partigiana sopra il ginocchio".
Ma non c'è solo la secondo soggiorno patavino - ragionevole supporre che il futuro cardinale abbia pure incontrato, nel corso di questo il ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] Bentivoglio - il card. Scipione Borghese. "Quel che importa più - precisa il cardinale - è che lo si ha per uno dei fautori di fra Paolo". È uomo ostentatamente devoto e totalmente succube della Spagna al punto che l'ambasciatore di questa, il conte d ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] comunisti e con il proprio comportamento li aiutano. I Cardinali preposti alla tutela della fede e della morale risposero decretando qualche modo condivisa dai cattolici imposero ad un certo punto, non più pretestuosi interventi, ma qualcosa di più ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...