GIACOMO (Jacobus)
Fulvio Delle Donne
Non si hanno informazioni precise circa la nascita di G., conte di Andria dagli inizi del secolo XIII, che, presumibilmente, avvenne intorno agli anni Sessanta o [...]
Marquardo affermava che l'imperatore Enrico VI in punto di morte lo aveva nominato reggente durante la P. Fabre - L. Duchesne, Paris 1905, pp. 457, 460; Registri dei cardinali Ugolino d'Ostia e Ottaviano degli Ubaldini, a cura di G. Levi, Roma 1890 ...
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GALLI, Roberto
Renato Camurri
Nacque a Chioggia il 28 dic. 1840, da Pier Luigi, insegnante di letteratura nei ginnasi-licei di Chioggia, Belluno, Udine, e da Giovanna Witton Balbi.
Stimolato dall'ambiente [...] nomine dei vescovi, tra cui la più importante fu quella del cardinale G. Sarto al patriarcato di Venezia, che il G. conciliazione tra lo Stato italiano e la S. Sede, che vedeva come punto di arrivo dei tentativi avviati a suo tempo dal Crispi.
Il G. ...
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LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] l'iniziativa non si rivelò un buon affare dal punto di vista economico e comunque pochi anni dopo, nel 303-355 passim; F. Borromeo, Relazione di Malta e suo inquisitorato del cardinale Federico Borromeo, in Malta letteraria, II (1927), pp. 53 s.; E ...
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GATTI (Gattus), Raniero
Angela Lanconelli
Esponente di una nobile famiglia viterbese che svolse un ruolo di primo piano nella storia cittadina fra XIII e XV secolo, il G. nacque presumibilmente intorno [...] una posizione di rilievo all'interno della società viterbese, al punto che fu possibile al padre del G., Bartolomeo, accedere di quegli anni ha messo in rilievo il ruolo del cardinale Raniero Capocci nella riconquista della città, ma è indubbio che ...
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BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] imonsignori E. Benedetti e C. Scalia fu designato dal cardinale G. Mercati a partecipare, sotto il patrocinio della Camegie - per il tramite di Max Salvadori - un importante punto di appoggio per l'attività informativa e propagandistica di Giustizia ...
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ASSARINO, Luca
Alberto Asor-Rosa
Nato (come pare ormai certo) a Potosi nelle Indie il 18 ott. 1602, da Antonio, nobile genovese in cerca di fortuna, e da Giovanna di Relux, donna di origine cantabra [...] di giungere ai venticinque anni di età. Comincia a questo punto la storia della sua attività letteraria, politica, storica e la Repubblica di Genova. Già nel 1638 aveva indirizzato al cardinale Maurizio di Savoia, di passaggio per Genova, una canzone ...
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DALL'ARMI, Ludovico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel secondo decennio del sec. XVI da Gaspero, ricco mercante cittadino insignito della dignità senatoria, e da Aurelia Campeggi, sorella del cardinale [...] dell'Aguilar e credette alle sue smentite, fino al punto di rispondere all'Aguilar che le sue informazioni erano false Enrico VIII con lo scopo preciso di attentare alla vita del cardinale Pole, uno dei tre legati pontifici al concilio di Trento, ...
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FIESCHI, Giovanni Filippo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso. Suoi fratelli [...] delle parti, furono poi sottoposte alla revisione e alla ratifica del cardinale D. Capranica, inviato del papa a Genova. In cambio della cittadelle di Chiavari e di La Spezia). Anche dal punto di vista daziario, il traffico attraverso di esso del ...
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PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] la sua partenza, d’accordo con Leopoldo III, il cardinale primate e il borgomastro di Bruxelles, riuscì – senza istruzioni Nel gennaio 1950 fu riabilitato, ma non volle a quel punto tornare nei ranghi, sia perché ormai sessantenne sia per devozione ...
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DE LELLIS, Carlo
Massimo Ceresa
Nacque nei primi decenni del sec. XVII da famiglia originaria di Chieti, ma trapiantata a Napoli.
Suo nonno Onofrio fu poeta affermato, ed ebbe un fratello giureconsulto, [...] fra l'altro annoverò tra i suoi membri l'arcivescovo e cardinale Ascanio Filomarino e Filippo Anastasio; l'altra degli Incauti, che Mollo accenna a numerose opere che l'erudito era sul punto di pubblicare. L'opera conserva la stessa struttura di ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...