DURAZZO, Giovanni Battista
Carlo Bitossi
Nacque a Genova verso il 1565 da Vincenzo di Giovanni (uno dei fratelli di Giacomo, il primo doge della famiglia, 1573-75; Pietro Durazzo, il secondo doge, 1619-21, [...] amore insieme e reverenza". Dal 1635 era arcivescovo di Genova il cardinale Stefano Durazzo, cugino del D.; di li a non molto uno serenissimo per il doge: un successo per Genova dal punto di vista dell'acquisizione di uno status internazionale.
Il D ...
Leggi Tutto
FONTANA, Francesco
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1435 a Chiari, presso Brescia. Passato con la famiglia a Verona, vi conseguì il dottorato nelle arti e in medicina ed esercitò la professione [...] d'Aragona.
Durante la guerra di Ferrara, forse il punto più critico delle relazioni tra l'Ungheria e Venezia, il fatto che nella sua residenza di Porta Nuova ospitò in ottobre il cardinale G.B. Orsini, legato pontificio in missione presso il re ...
Leggi Tutto
MAGGI (de Madiis, de Mazo), Emanuele (Manoellus)
Gian Maria Varanini
Primo, nella grande casata bresciana di tradizione guelfa, a svolgere una carriera politica di rilievo dentro e fuori le mura cittadine, [...] esperienze sino ad allora compiute furono sostanzialmente tranquille dal punto di vista politico, ben diversa si presentava la fortezza dei Ss. Quattro Coronati, residenza del cardinale Ottaviano Ubaldini, lasciando eredi i familiari e designando ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Ristoro
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 ag. 1552 da Ristoro di Lorenzo e dalla seconda moglie di questo, Simona di Ludovico Alamanni. Era il penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] per il Pucci e per il Ridolfi, i due principali punti di riferimento del gruppo, fomentare l'odio e il risentimento. 1575 il suo nome era citato in una lettera da Roma del cardinale Ferdinando de' Medici al granduca.
Nel maggio 1575 la cattura del ...
Leggi Tutto
GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] il G. divenne il perno principale della "lista del Cardinale", la lista confessionale voluta dal Riario Sforza e che, del partito conservatore nazionale, il cui progetto, messo a punto nelle riunioni tenutesi a Roma in casa dei conti Campello ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] alle minacce, a schierarsi con il papa di Avignone.
Decisiva fu però l'adesione del potente cardinale Ludovico Fieschi, capo della fazione guelfa e punto di riferimento per la Chiesa genovese, il quale era rimasto fino ad allora fedele al papa romano ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Filippo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 maggio 1461 da Alessandro di Filippo e da Lisabetta di Bernardo di Uguccione Lippi. Rimase orfano dei genitori e dal 1469 fu affidato al fratello [...] vita pubblica cittadina. Dal fratello si separò dal punto di vista fiscale nel 1487, quando, dopo avere del papa, si offrì l'occasione per indurre alla fuga il cardinale Passerini e fondare un nuovo regime. Iniziava così l'"ultima Repubblica" ...
Leggi Tutto
DE MARI (Mari), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593, terzogenito di Francesco (tre volte senatore della Repubblica nel 1607, 1623 e 1627) e di Lelia Pallavicini. Venne ascritto [...] l'ambasciatore genovese a Parigi, Giovan Battista Pallavicini, per ottenere informazioni sui rapporti tra il cardinal Mazzarino e la Repubblica, al punto che il governo genovese richiamò il D. all'ordine, vietandogli rapporti epistolari diretti col ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Naldo
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze, presumibilmente nella seconda metà del sec. XIII, da messer Lotto di messer Filippo, da antica famiglia consolare annoverata poi fra quelle di [...] , fra cui il Gherardini.
Nel tentativo di costituire un punto di appoggio per la rivolta contro il regime nero di . Nel corso del tentativo di pacificazione della città da parte del cardinale Niccolò da Prato, nel giugno 1304, il G. fu di nuovo ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Rolandino
Giorgio Tamba
Figlio di Nicolò di Enrichetto nacque a Bologna verso il 1275; il nome della madre è ignoto, mentre si sa che ebbe almeno una sorella, Andala.
Della sua prima formazione [...] colti i primi significativi successi in Lombardia, sembrava sul punto di dirigersi, sollecitato da tutte le forze ghibelline, febbraio del 1327 in Bologna si instaurava il governo del cardinale legato Bertrando del Poggetto; la sicura fedeltà del G. ...
Leggi Tutto
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...