GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] A. Monticone, Bologna 1964). Testimonianze che, per il punto di osservazione del G., per la specifica competenza e per italiana…, II, Milano 1921, pp. 48-67; R. Bencivenga, Saggio critico sulla nostra guerra, IV, La campagna del 1917…, Roma 1937, pp. ...
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DEGRASSI, Attilio
Daniele Manacorda
Nacque a Trieste il 21 giugno 1887, unico figlio di Giuseppe e di Antonia Marchetti, entrambi nativi di Isola d'Istria, luogo di origine della famiglia (sul cognome [...] 1957), rappresentò un prezioso punto fermo sullo stato della disciplina e insieme il punto di partenza per una nuova l'attento esame delle tecniche di scrittura, con particolare attenzione critica alla paleografia e all'uso dei formulari - momenti in ...
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IACOPO da Benevento (Iacobus iudex)
Ferruccio Bertini
Alla fine della commedia intitolata De uxore cerdonis si legge il distico "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] allegro, sbeffeggiando l'ingenuo calzolaio (vv. 367-410). A questo punto la commedia si chiude con una lunga tirata moralistica contro l' l'Università di Pavia nel 1936-37). Il testo critico dei Carmina della tesi della Martoriello si basa sul ms ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] fino ad allora confuso, seguì una fitta serie di edizioni critiche e di studi sulle opere del pensatore calabrese, la maggior tra Cinquecento e Seicento. Campanella rimarrà un costante punto di riferimento in questo percorso, trovandosi al crocevia ...
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Nacque ad Albino (Bergamo) il 25 aprile 1872, da Antonio, di famiglia nobile, e da Enrichetta Camozzi.
Nel paese natale compì gli studi elementari, mentre frequentò le scuole medie e il liceo classico [...] tenendo anche qualche comizio. Collaborò brevemente alla turatiana Critica sociale, dove pubblicò il primo articolo (Lo Bobbio a osservare che le lezioni di quel docente «erano un punto d’incontro dei giovani che, non troppo inclini alle professioni ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] 1860 grandi elogi furono tributati all'opera Pietro Micca nel punto di dar fuoco alla mina volge a Dio e , XIV (1985), 1, pp. 149-159; G. Lavini, A. G. Studio critico, Torino 1891; L. Mallè, La pittura dell'Ottocento piemontese, Torino 1976, pp. 32 ...
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BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] nel corso di pochi anni, il B. puntò nuovamente sull'assunzione di appalti per opere pubbliche, 'ospedale di Ravenna.
Bibl.: Sul B. non esiste un saggio biografico critico, né un elenco degli scritti. Poche le carte presso la famiglia, ché ...
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MARTELLI, Diego
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 28 ott. 1839 da Carlo e da Ernesta Mocenni.
Il padre, ingegnere ferroviario originario di Prato, uomo di vasti interessi culturali e scientifici, nutriva [...] sua adesione ai principî del libero pensiero. Il principale punto di riferimento ideologico del M. fu Proudhon, del quale Biblioteca Marucelliana di Firenze, in L’eredità di D. M.: storia, critica, arte, a cura di C. Sisi - E. Spalletti, Firenze 1999 ...
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DINI, Ulisse
Marta Menghini
Nacque a Pisa il 14 ott. 1845 da Pietro e da Teresa Marchioneschi. Alunno della Scuola normale superiore, fu allievo all'università pisana di E. Betti e O. F. Mossotti, e [...] precedenza. Vi sono inoltre esposte le idee sulle misure di punti o numeri e le estensioni del concetto di integrale secondo H del D., quella che più mette in luce il suo spirito critico e la sua inventiva, per quanto lo stile espositivo non ne metta ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] del 1926, il F. fece le sue prime esperienze di critico letterario. Ne assunse in seguito la condirezione per un anno, piacque a U. Ojetti, che ne impedì la prevista pubblicazione a puntate sulla rivista da lui diretta, Pan, cui il F. collaborava dal ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...