LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] diffusa siano totalmente scomparse, falsando inevitabilmente il giudizio storico-critico. I punzoni utilizzati per le l. più antiche, di cerchi entro cui sono inscritte delle stelle a sei punte. Tratto peculiare di questo esemplare è la presenza per ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] 529, provenendo da Subiaco, e dove elaborò e mise a punto la Regola. Il primitivo insediamento di Subiaco è noto dalle , pp. 961-984 (rist. in Libri e lettori nel Medioevo. Guida storica e critica, a cura di G. Cavallo, Roma-Bari 1977, pp. 5-26); C. ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] Cappella Palatina.Nonostante i vincoli di dipendenza, dal punto di vista stilistico i mosaici ruggeriani della Cappella Cappella Palatina quale si è venuta delineando nel crogiolo del lavorio critico, teso a far luce sulle funzioni dell'edificio e sul ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] dello spazio già urbanizzato, tra le porte e nei punti più distanti da esse.Fondamentale per la storia urbanistica artistico orvietano 2, 1946, 2, pp. 8-12; id., Il problema critico dei disegni per la facciata del Duomo di Orvieto, ivi, 3, 1947, 1 ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] floridus trattano gli stessi argomenti messi a punto dalle opere di Isidoro di Siviglia e (Studies of the Warburg Institute, 36), 2 voll., London-Leiden 1979.
Letteratura critica. - A. Neubauer, Les traductions hébraïques de l'Image du Monde, Romania ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] i dipinti di Gian Paolo Panini e di Filippo Palizzi. Da questo punto, la cinta proseguiva verso O, volgendo poi a N e infine opere d'arte della città di Benevento. Lavoro storico, artistico, critico, Benevento 1889; M. Rotili, L'arte del Sannio, ...
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Gae Aulenti
Museo
Il riuso del passato: un palazzo storico si trasforma in museo
Il nuovo allestimento museale alle Scuderie del Quirinale
di Gae Aulenti
11 giugno
Si chiude, con la cifra record di 565.000 [...] trasparente, una struttura di acciaio e vetro, perché quello è un punto privilegiato, da lì si vedono quel luogo fantastico che è il significato. Il concetto di museo, come testo critico attivo, attribuisce dunque una responsabilità precisa e un ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] il campanile, già esistente sulla destra, come punto di partenza per il suo progetto, replicandolo simmetricamente Genova 1780, p. 203; G. De Angelis, Commentario storico-critico sull'origine... della chiesa di Montefiascone, Montefiascone 1841, pp. ...
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Cubismo
Nello Ponente
di Nello Ponente
Cubismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cubismo e tradizione. 3. Il cubismo e le esperienze del Novecento. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Con il termine cubismo [...] anche rispetto alle immediate premesse postimpressioniste e fauves, il problema viene riproposto. È perciò un punto di riferimento costante, la rivelazione critica non soltanto di una nuova visione, ma del nuovo concetto che governa tutta l'arte del ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] un carattere innovativo ed eterogeneo. Al centro di ogni dibattito critico è il salterio della regina Melisenda, che risale al 1131 elementi distintivi. Allo stesso modo l'interno non ha altro punto focale che la roccia al centro, ma l'edificio è ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...