GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] Oppi: le opere che a Ca' Pesaro facevano il punto sul suo lavoro evidenziavano un ulteriore raffinamento del processo di Milano espose nella galleria di P.M. Bardi, strinse amicizia con il critico E. Persico e con il poeta e pittore D. Garrone. Nel ...
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MARANGONI, Matteo
Luca Barreca
Nacque a Firenze il 12 luglio 1876, da Carlo e da Maria Augusta Cherubina Malvisi. Il padre, originario di Pavia, era docente di fisica nel liceo Dante e nell'istituto [...] della produzione artistica contemporanea, diventò un punto d'inconciliabile divergenza tra il M. il Seicento, in M. Marangoni, Arte barocca, Firenze 1973, pp. VII-XXV (ripubblicato in Critica d'arte, s. 3, XLV [1980], pp. 169-171, 191-206); M. Mimita ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] anni affiancò all’attività di pittore quella di critico pubblicando svariati interventi su riviste come L’Illustrazione Persico e a Sartoris.
Su La Casa bella, di cui fu punto di riferimento per Torino e Genova nel biennio 1930-31, pubblicò numerosi ...
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TRAINI, Francesco
S. Petrocchi
Pittore e probabilmente miniatore attivo a Pisa nella prima metà del Trecento.
La scarna documentazione biografica del pittore è stata arricchita di recente da nuove testimonianze, [...] riferimenti con i particolari più drammatici della Crocifissione del Camposanto e consente di costituire un punto fermo per quella revisione critica che ha anticipato di alcuni decenni importanti avvenimenti pittorici toscani, tra i quali anche gli ...
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CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] divisionismo di Segantini e di Previati, e risolta con quel punto d'arrivo, nel 1912, che veniva a negar tutto, nel C.C.(catal. della mostra a palazzo reale a Milano), Milano 1962 (con florilegio critico e, a pp. 17-26, il testo di R. Longhi, C. C., ...
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LIPPO VANNI
G. Chelazzi Dini
Pittore e miniatore attivo a Siena a partire dai primi anni quaranta del Trecento.Milanesi (1854) ebbe il merito di pubblicare, insieme ad altri documenti che riguardavano [...] la data certa della loro esecuzione nel 1345, rimangono il punto di riferimento più antico del percorso artistico di L. e Berenson (1932), ma forse non così avanti negli anni come ritiene la critica che lo data tra il 1360 e il 1370 (Borsook, 1956; ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] il M. fu un pittore di grottesche sostanzialmente convenzionale dal punto di vista dell'inventiva, ma fu in grado di al '700, in Convegno di studio in onore dello storico e critico d'arte dott. Antonio Corbara nel X° anniversario della morte, Faenza ...
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PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] questo periodo di crescita del linguaggio moderno, Palanti mise a punto un suo modo personale che, nella ricerca della semplificazione e generale (1934) che aveva suscitato vivaci critiche ancor prima della sua pubblicazione. Dalla combinazione ...
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BALDINI, Baccio (Bartolomeo)
Alfredo Petrucci
Fiorentino, nato forse nel 1436. Arthur M. Hind affermò, in una conferenza tenuta il 29 genn. 1930 all'Accademia Britannica di Londra, di aver letto il nome [...] peraltro l'affermazione vasariana della collaborazione costante, da un certo punto in poi, di Sandro Botticelli con il B., che non intervenuto presso i suoi xilografi. È il momento critico dell'incisione fiorentina, in cui dalla cosidetta "maniera ...
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LORENZO da Viterbo
Lucia Casellato
Nacque a Viterbo da Iacopo di Pietro Paolo, secondo quanto riferisce lo storico viterbese Niccolò della Tuccia nella sua Cronaca, redatta verso la metà del Quattrocento [...] i versi con "il pittore non compiuti fino a questo punto i cinque lustri compose questo lavoro", suggerendo pertanto di fissare l completata (Zeri, 1998, p. 267). Non tutta la critica però condivide questa tesi che, seppure possibile, non risolve ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...