Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] degli ultimi quattro papi, Milano 1858; abbastanza critico G. Spada, Storia della rivoluzione di Roma L. XII, Gregorio XVI e Pio IX…, Milano 1861, pp. 1-35; il punto di vista liberale era rappresentato da L.C. Farini, Lo Stato romano dall'anno 1815 ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] nel descrivere un C. assai tiepido nei confronti dell'impresa bellica e decisamente critico riguardo alla sua direzione militare e politica, al punto da assumere, secondo molti, atteggiamenti disfattisti. Queste prese di posizione semipubbliche erano ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] di una di loro, ad esempio) e arrivano fino al punto di desiderare la morte l'una dell'altra per poter vivere ancora musicale e per il Tempo, in qualità di collaboratore e di critico musicale, il saggio su G. F. Malipiero (scritto nella primavera ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] e talvolta contraddittoria: così, per esempio, non è possibile, finché manchi uno studio critico delle sue personali posizioni teologiche, giudicare sino a che punto si spingessero le sue simpatie per il movimento dei vescovi appellanti: i suoi diari ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] e la molteplicità delle sue aspirazioni, mostrando una più stretta adesione alle premesse critiche enunciate nei precedenti lavori, a tal punto che da parte dei critici si è giunti senza difficoltà all'identificazione dell'autore con il protagonista ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] 35 anni inviò circa 5000 lettere ad autori, traduttori, consulenti e critici. Avrebbe detto nel 1980: «ho dedicato più tempo ai libri degli e il progetto di un Teatro dei ventagli messo a punto con il poeta-pittore Toti Scialoja. Un Calvino ormai ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] ingrandimento dei porti fosse un errore sia da un punto di vista economico sia da un punto di vista politico.
Il 15 genn. 1923, vinto del C. poteva dirsi riuscita, anche se qualche critico avrebbe desiderato che nel capitolo dedicato all'agricoltura ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] rappresentato da S. Sebastiano. Il punto più alto della renovatio urbis è Gli annali di Mantova, Tortona 1675, pp. 711-801; L.C. Volta, Compendio cronologico-critico della storia di Mantova(, II, Mantova 1827, pp. 108 s., 111 s., 115 s., ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] rivisto e quindi edito in un saggio pubblicato in due puntate fra 1936 e 1937 sui numeri XLIV e XLV de of The Italianist, 2007, n. 27; V. B. L’uomo, il critico, il testimone del Novecento, Convegno organizzato d’intesa con l’Istituto veneto di ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] Il capitale veniva portato a centosessanta milioni: e a questo punto, con l'avvio dell'esensione degli impianti di Cadarese e capo del governo presentandogli un memoriale di tono fermo e critico.
In esso, richiamate le ragioni che avevano motivato il ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...