Parte introduttiva
di Costante De Simone
Alle tradizionali forme di n. si sono aggiunte, per estensione, quella terrestre automobilistica e anche più semplicemente pedonale ed escursionistica, grazie [...] di un suo utilizzo da parte dei voli civili. Punti salienti del Cielo unico europeo saranno: la riduzione numerica . Fin dagli anni Venti del 20° sec., Scialoja criticò la configurazione del diritto marittimo come 'diritto del commercio marittimo ...
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GIUDIZIARIO, ORDINAMENTO
Mariano D'Amelio
. L'ordinamento giudiziario, nel suo più largo significato, è formato dall'insieme delle norme, che regolano la costituzione e il funzionamento di tutti gli [...] , che trovano altrove la loro sede, quali quello della divisione dei poteri (dal punto di vista storico e secondo la revisione cui l'ha sottoposto la critica giuridica moderna: v. poteri, divisione dei), il concetto della giurisdizione e la sua ...
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Uguaglianza
Paolo Comanducci
(XXXIV, p. 621)
L'idea di uguaglianza, antichissima, multiforme e spesso sfuggente, presenta significati diversi a seconda dei contesti discorsivi in cui ricorre. Si possono [...] Le concezioni che pongono l'accento sull'u. dei punti di partenza argomentano in favore di una distribuzione delle Eguaglianza e libertà, Torino 1995.
L. Gianformaggio, Filosofia e critica del diritto, Torino 1995.
D. Sainsbury, Gender, equality ...
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STUPEFACENTI (XXXII, p. 896; App. II, 11, p. 924; III, 11, p. 862)
Eugenio Paroli
Pasquale de Lise
Originariamente tale termine era riservato ai farmaci e ai prodotti capaci di generare uno stato di [...] generare tossicodipendenza (v. tossicomania, in questa App.).
Il punto d'attacco nel sistema nervoso centrale è stato individuato corpo. Il soggetto, che pur conserva un certo grado di critica, spesso perde le capacità di orientamento o è colto da ...
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PROCESSO (XXVIII, p. 274)
Piero CALAMANDREI
Cesare LA FARINA
In quest'ultimo decennio la legislazione processuale italiana (come in genere tutta la legislazione in ogni campo) ha attraversato un periodo [...] o degeneri.
Non si può d'altro canto dimenticare che il punto d'incontro che le leggi processuali stabiliscono tra i poteri del avrà permesso di sperimentarne gli effetti pratici; ma le critiche fatte dalla dottrina al testo originario del decreto 5 ...
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Responsabilità
Rossella Bonito Oliva
Nell'accezione giuridica il termine responsabilità viene utilizzato per la prima volta nel 1787 nel The federalist da A. Hamilton (folio 64) e poi nel Codice napoleonico [...] costituisce il terreno stesso di una reiterazione dell'analisi critica non solo per quel che attiene al dovere di 'altro e rottura di ogni rassicurante e compiuta totalità. Da questo punto di vista la r. è ineludibile, non derivando da altro se ...
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Organizzazioni non governative
Cinzia Giudici
Origine
Con la locuzione Organizzazioni non governative (ONG) si identifica un gran numero di associazioni e organizzazioni private, senza scopo di lucro, [...] e tecnologiche adeguate ai problemi da affrontare. Da questo punto di vista le ONG, nel sottolineare la necessità di azioni a breve termine, una volta terminata la situazione critica, il subentrare tempestivo delle istituzioni e degli altri attori ...
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SOCIOLOGIA DEL DIRITTO
Renato Treves
Con l'espressione s. del d. o con quella analoga di sociologia giuridica s'indica una disciplina di formazione relativamente recente, anche se per il suo oggetto, [...] oggetto il problema della società nel diritto, trova il suo punto di partenza e il suo fondamento teorico nelle dottrine giuridiche non detiene il potere e cerca di conquistarlo: un atteggiamento critico che conduce spesso la s. del d. a congiungersi ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Fausto Nicolini
Nacque il 16 febbraio 1664 a Rogiano (Cosenza) da Gennaro e Anna Lombardi, e, compiuti gli studî primamente a Scalea, presso il suo "cartesianissimo" cugino Gregorio [...] da un Papiniano o da un Ulpiano; dal punto di vista didascalico, sono un vero modello diretti da E. Pèrcopo, VII (1907), pp. 165-349. - Sul G. filosofo e critico letterario: B. Croce, Estetica, 6ª ed., Bari 1928; id., Problemi di estetica, Bari 1911 ...
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MANENTI, Carlo
Emilio Albertario
Giurista, nato il 7 settembre 1860 a S. Quirico d'Orcia (Siena), ivi morto il 16 gennaio 1929. Discepolo di V. Scialoja, si laureò nel 1882 nell'università di Siena [...] condizioni apposte al matrimonio (Siena 1889); Contributo critico alla teoria generale dei pacta secondo il diritto omnium (in Filangieri, 1894); Del giuoco e della scommessa dal punto di vista del diritto comune e moderno, appendice alla trad. ital ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...