MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] poggiare a est-sudest, e dopo mezza clessidra dacché avevamo puntato a est ci trovavamo ancora a sette braccia di profondità, disposizioni di tale Accordo eliminano molti degli aspetti criticati e rendono meno onerosa la costituzione dell'Autorità ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] abbreviato molto usato nel Medioevo, esso fu il migliore testo critico in circolazione su Tolomeo e lo rimase fino all'era egli adoperava una terminologia arcaica e periodi di 497 anni. Il suo punto di partenza era il 13 dicembre 1433, data in cui il ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] per i quali non si poteva nutrire alcuna certezza. Non sarà poi un caso che molti punti toccati da Sesto Empirico nella sua critica dell'astrologia torneranno nelle Disputationes adversus astrologos di Giovanni Pico.
Alcuni particolari, in attesa di ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La terra
Vera Dorofeeva-Lichtmann
Guo Wentao
La terra
I testi geografici ufficiali dalla dinastia Han alla dinastia Tang
di Vera Dorofeeva-Lichtmann
Nella [...] Qin. Questo momento è considerato come il punto più critico, poiché la divisione del territorio in governatorati e che in ognuno di questi casi sono fornite la direzione secondo i punti cardinali del corso del fiume e la sua destinazione. Per esempio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] fossilizzazione in cui prevale un’impostazione empiristica e critica.
Il secondo ambito regionale in cui la lezione collezione di minerali vesuviani fecero di lui il principale punto di riferimento per gli scienziati che giungevano a Napoli. ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] giovanili, un'ambiziosa ipotesi cosmogonica con l'illusione di ricostruire il passato dell'universo newtoniano. Il punto di partenza della sua critica della ragione fu il tentativo di risolvere il discusso problema degli assoluti di Newton, spazio e ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] . Nella princeps il G. dichiara di prendere come punto di riferimento l'anno 1560 e si mostra convinto che . si spense ad Anversa pochi mesi dopo, il 22 marzo 1589.
L'edizione critica, con ampio commento, delle Hore di ricreatione è a cura di A.-M. ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] anche isolata.
Oltre ad alcuni risultati notevoli, l'opera usò il punto (o virgola) per separare le parti intera e decimale di un del Cardano e di quella del M. attribuita allo Spontoni, in Filologia e critica, X (1985), 2-3, pp. 307-324; Id., "In ...
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PIAGGIA, Carlo Valeriano
Francesco Surdich
PIAGGIA, Carlo Valeriano. – Nacque nel 1827 a Badia di Cantignano, nel Comune di Capannori (Lucca), da Pietro, un mugnaio, e da Jacopa Marraccini. Era il terzogenito [...] era morto e che Cecchi era prigioniero. A quel punto accettò l’invito dell’olandese Jean Marie Schuver a Memorie di C. P., Firenze 1942 (edizione molto discutibile dal punto di vista critico e storico); E. Bassani, Nella terra dei Niam-Niam (1863 ...
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CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 da Paolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] genere saranno un saggio dal titolo Deduzione sopra l'asilo sacro (Milano 1766), e un Sentimento critico-apologetico intorno alla controversia nata sul punto dell'iscrizione D.O.M. Sacrum et magnae Matri in coelum receptae, Verona 1805, nettamente ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...