EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] , anche se per pochi numeri, facendo del supplemento il "punto di riferimento più importante della cultura degli anni '60" 12 maggio 1984, p. 3; A. M. Mutterle, E. E., in Diz. critico della letter. italiana, II, Torino 1986, pp. 186 s.; C. Bo, E. ...
Leggi Tutto
DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] di nuovo a Roma; nella corte pontificia zio e nipote erano punto di riferimento per la linea del barocco moderato dell'area umbrotosco sulla musica cromatica ed enarmonica e lo criticò vivacemente dichiarando fallimentari tutti i tentativi innovatori ...
Leggi Tutto
CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] e soprattutto del sonetto, fa il punto sulla situazione contemporanea e ne deriva esplicitamente dell'Arcadia, XII (1929), pp. 201-225; A.Quondam, Problemi di critica arcadica, in Critica e storia letteraria. Studi offerti a M. Fubini, I, Padova 1970, ...
Leggi Tutto
FIUMI, Lionello
Riccardo D'Anna
Nacque il 12 apr. 1894 a Rovereto da Giovanni, professore di chimica, e da Cristina Peratoner, milanese. Nel 1908 la famiglia si trasferì a Verona. Al periodo che corre [...] del Fiumi. Ma dall'altro e, al tempo stesso, sulle colonne della stessa rivista, vediamo il F. mettere a punto una strumentazione critica tutt'altro che di second'ordine e che potrebbe avvicinarlo, nei più felici momenti, alle Cento pagine di poesia ...
Leggi Tutto
ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] fin dall'inizio degli anni Venti un punto di riferimento importante dell'antifascismo militante di Casati, Manuale di lettura, Milano 1921, p. 19; P. Gobetti, Opera critica, II, Torino 1927, pp. 253-263 (poi in Scritti storici, letterari e ...
Leggi Tutto
Leonardo (Vinci 1452 - Amboise 1519), è una delle figure più note nella storia della civiltà umana: il suo nome è, per antonomasia, sinonimo di genio, non solo in italiano, ma in molte altre lingue del [...] esteso che la descrive (Biffi 2008: 132-134).
Il punto centrale e nodale dell’esposizione di Leonardo è infatti il disegno sor, a cura di K.D. Keele & C. Pedretti, trascrizione critica di P.C. Marani, Firenze, Giunti, 3 voll.
Altieri Biagi, ...
Leggi Tutto
Cocteau, Jean
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico, poeta e drammaturgo, pittore e saggista francese, nato a Maisons-Laffitte (Yvelines) il 5 luglio 1889 e morto a Milly-la-Forêt (Essonne) [...] per "Le Figaro" e "Ce soir", ai pamphlet estetici e alle pagine critico-diaristiche, già nei romanzi Le Potomak (1919) e La fin du Potomak (1939) la frammentazione del punto di vista, l'andamento visivo e il montaggio nervoso della sua scrittura ...
Leggi Tutto
ARTALE, Giuseppe
Franco Croce
Nacque nel 1628, a Catania, come si deduce dal suo testamento rinvenuto e pubblicato da U. Prota Giurleo.
Di famiglia nobile, che si vantava di discendere da un don Tristano [...] dei bei gesti, disposta a tutto rischiare per difendere il punto d'onore e la "riputazione".. Fu protagonista di scontri alla metafora dei "frutti", molto frequente nel linguaggio critico secentesco, si ispira il titolo del terzo libro Dell ...
Leggi Tutto
GROMO, Mario
Angelo D'Orsi
Nacque a Novara il 23 maggio 1901 da Giovanni e da Amalia Pinolini. Compì gli studi liceali nella città natia, partecipando giovanissimo alla Grande Guerra, come volontario [...] a dispetto delle ingenuità, si rivela interessante sia per il punto di vista assunto, espressivo di una generazione, sia perché, al 1943, assunse in modo continuativo il ruolo di critico cinematografico de La Stampa, sulle cui pagine pubblicò anche ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque da Giovanni Battista e da Francesca Rabaja a Catania il 4 giugno 1904, ma visse sin dalla fanciullezza anche in altre città siciliane in quanto la famiglia [...] antiche e moderne. È la conferma della specificità (e singolarità, anche) della posizione del B. quale filologo, critico e storico della letteratura: punto d'incontro cioè di interessi e metodologie tipici della filologia romanza ma applicati in modo ...
Leggi Tutto
critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...