I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] realtà data, svelandone l’innecessità – ponendosi positivamente dal punto di vista del Regno e quindi nel Regno; un neoscolastica aveva trasfuso una vena non saprei dire se di spiritualismo critico o di esistenziale pessimismo», cit., p. IX.
81 C. ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] crisi affioravano anche a proposito del modello di presenza del cattolicesimo organizzato nella società. La critica si concentrò su un punto strategico: l’alternativa parrocchia-ambiente.
Verso la scelta religiosa
Tra i più stretti collaboratori di ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] commentatore lo aveva appreso bene, prima sotto la guida diretta di Ammonio, poi in proprio, mettendo a punto capacità critico-razionali di tutto rispetto, fino a maturare posizioni originali, svincolate da quelle dell'autore commentato, Aristotele ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] cattolici ufficiali espressero sulla politica scolastica dei governi liberali un giudizio molto critico. Il 19 novembre 1875, nel dare notizia del programma messo a punto dalla seconda assemblea dell’Opera dei congressi (la struttura di coordinamento ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] prima del 34690. Quale che sia la soluzione critica circa la datazione dell’evangelizzazione dell’Etiopia o quella , Firenze 2001, pp. 1307-1330.
40 Sul monachesimo egiziano dal punto di vista delle sue forme e della sua strutturazione si vedano J. ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] verso il coinvolgimento politico,Ballestrero si mostrò decisamente critico; così riassume questa posizione nelle sue memorie: fecero sì che la Chiesa perdesse in poco tempo i punti di riferimento essenziali alla sua influenza in campo politico. ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] per i tanti antimachiavelliani. Partendo da questo punto di vista, Machiavelli avanzava contro la Chiesa cura di G. Radetti, Firenze 1953, pp. 196-197; per l’inquadramento critico cfr. R. Fubini, Ricerche sul ‘De voluptate’ di Lorenzo Valla, « ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] della loro solidarietà e della loro simpatia»; al punto che San Donato divenne «un’insegna e una 33 Nella lettera alla madre del 4 ottobre 1893, citata in S. Accame, Critica storica e modernismo nel pensiero di Gaetano De Sanctis [1971-72], in Id., ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] cospicuo, ancorché non univoco, dossier di fonti, documenti e punti di vista. Certo è che il profilo dell’imperatore non 19,19 e 20,24.
51 Su cui si veda, ad esempio, critico nei confronti di Fraschetti, P.P. Onida, Il divieto dei sacrifici animali ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] ’interno di uno Stato] in Europa, perché tale fu da un punto di vista cronologico, anche se non voleva esserlo nella mente del Duca caratterizzato, tra le altre cose, da un giudizio critico severo del cristianesimo storico nelle sue varie espressioni ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...