DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] di nuovo in Curia. Era il momento in cui i rapporti tra il papa e l'imperatore erano arrivati al loro punto più critico, quando cioè Enrico, vincitore dei suoi avversari in Germania, facilmente aveva potuto impadronirsi del Regno di Sicilia dopo la ...
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ADAM, Ognibene (Salimbene) de
Raoul Manselli
Figlio di Guido e di Iumelda de Cassio, nacque a Parma il 9 ott. 1221. Entrato nell'Ordine francescano il 4 febbr. 1238 a Parma, venne accolto dallo stesso [...] Dalla Francia ancora una volta tornò in Italia attraverso la Savoia, puntando su Genova e di lì,per Bobbio, su Parma, ove , quella di Alberto Milioli da Reggio; si discute, invece, fra i critici, sui modi e le forme con cui sono state usate da fra' ...
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DE NOBILI, Roberto
Pietro Messina
Nacque a Montepulciano (prov. di Siena), da Vincenzo e da Maddalena dei conti di Montauto, il 5 sett. 1541. Il suo destino fu segnato dal fatto di essere pronipote [...] nella Vita del Naro) è evidente. C'è da chiedersi a questo punto quanto ci sia di vero nelle restanti notizie sulla vita del De Nobili. e penitenziali. Esse coincisero con il momento critico della pubertà, una delle loro caratteristiche essenziali ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] tuttavia intatta l'impalcatura ideologica dell'intransigentismo: al punto che si dissociò dal Toniolo quando scorse il rischio essere applicato alla Chiesa oltre che alla società, e criticò il Bonomelli per la sua ipotesi di soluzione concordata della ...
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CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] la letteratura e la poesia, facendo la conoscenza di noti critici e autori. Conobbe, tra gli altri, Paolfrancesco Carli, poi il C., per il maggior numero di notizie che a un certo punto si trovò in mano, preferì pubblicarla a sé in forma di volume. Il ...
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EVANGELISTI (Evangelista), Filippo Antonio
Pietro Petraroia
Nacque in Roma all'inizio del 1680 (battesimo in S. Benedetto in Piscinula il 31 gennaio) da Chiara Marrocchi e da Carlo. Ben pochi sono i [...] Di fatto la tela, che, oltre alla rilettura vigile del marattismo, manifesta già tracce dell'eclettismo critico proprio del Benefial, costituisce comunque.anche un punto di raffronto preciso con un'opera che si può ritenere del tutto autonoma dell'E ...
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CILLI, Alessandro
Angiolo Danti
Nato a Pistoia intorno al 1565, fu ordinato sacerdote in data imprecisabile. Nel 1596, per interessamento dei suo concittadino monsignor B. Vannozzi, segretario del legato [...] in Polonia. La corte medicea era, da questo punto di vista, molto attiva, come testimoniano rapporti, data della morte del Cilli.
Fonti e Bibl.: S. Ciampi, Esame critico dei doc. ined. della storia dì Demetrio di Ivan Wasiliewitch, Firenze 1827 ...
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COSTAGUTI, Roberto Ranieri
Marta Pieroni Francini
Nato a Livorno da Mattia e Rosa Nocetti il 15 giugno 1732, compì i primi studi a Pisa presso i barnabiti e a sedici anni divenne novizio dei servi di [...] della Legion d'onore. Pari energia seppe usare nel critico momento del crollo dell'Impero, quando riuscì ad assicurare (1768), col. 241; n. s., VII (1776), col. 113; Punti ecclesiastici compilati e trasmessi da S.A.R. a tutti gli arcivescovi e vescovi ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] Pignatelli e Tommaso da Lentini - erano più vicini al re dal punto di vista politico. Tra l'ottobre 1266 e il febbraio 1267 il Capua Marino Filomarino, avesse assunto un atteggiamento più critico nei confronti della prassi di governo di Carlo d ...
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FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] concilio di Trento contro il Trattato storico-critico-dogmatico sulle indulgenze, stampato nell'opera falsamente la mattina del giorno seguente, il F. "l'eccitò a non tardar punto a chieder la pace, dandogli grande speranza di buon successo" (ibid., p ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...