CONTARINI, Priamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, nacque presumibilmente a Venezia nel 1430, da Antonio di Bortolo e da Maria Turloni di Gasparin, di famiglia cittadinesca.
Quarto, di sei fratelli [...] presso Tripoli. Ancora di una sua nave, però, nel critico inverno 1498-99 il Senato decreta la requisizione, trattenendola alla fondi rende assai problematico procedere a nuovi reclutamenti, al punto che nel luglio del 1509 i Dieci si vedono costretti ...
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MARABINI, Ezio
Stefano Miccolis
Nacque a Forlì il 29 maggio 1861, da Antenore e Benilde Regnoli, in una famiglia agiata (una annotazione anagrafica del Comune di Roma, risalente al dicembre 1887, quando [...] "dialogo", il repubblicano usciva vinto e convinto, al punto da volersi iscrivere al partito socialista e da definire i è necessariamente rivoluzionario in quanto rivoluzionario è il momento critico della evoluzione, la fase acuta che segna il ...
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CASSOLA, Garzia
Riccardo Merolla
Nacque a Borgo Val di Taro (Parma) il 27 apr. 1869, primo fra quattro figli di Carlo e Rosa Belli. La personalità e le convinzioni politiche del padre, magistrato e [...] formazione ideologica, restando per lui il punto dì riferimento più costante, ma 107, 114, 224, 248, 280; M. Spinella, Politica e ideologia ital., introd. a Critica sociale, a cura di M. Spinella-A. Caracciolo-R. Aniaduzzi-G. Petronio, Milano 1959, ...
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FARINI, Pietro
Patrizia Salvetti
Nacque a Russi (Ravenna) il 23 giugno 1862, da Carlotta Buschini e da Leonida, mazziniano e garibaldino della famiglia di patrioti cui appartennero fra gli altri Domenico [...] per i pochi mesi della sua esistenza al quotidiano socialista Il Punto nero, diretto da 0. Malagodi, tornò a Russi, dove nel gennaio 1921 rappresentò i massimalisti ternani, pur rimanendo critico verso le scelte del PSI nel dopoguerra.
Alle elezioni ...
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PALADINO, Giuseppe
Costanza D’Elia
PALADINO, Giuseppe. – Nacque a Matera l'11 agosto 1886 da Raffaele e Concetta Petrocelli.
I genitori erano originari di San Chirico Raparo (Potenza). Il padre era [...] di giovani studiosi meridionali legati all'insegnamento e al metodo storico-critico di Giustino Fortunato. Il quale fu per lui anche un amico oltre che un fondamentale punto di riferimento culturale e morale.
Dopo aver dedicato le sue prime ...
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DE MARI (Mari), Lorenzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Nicolò di Stefano e da Violantina gauli nel 1685, e venne battezzato il 17 luglio nella chiesa di S. Vincenzo.
La famiglia, di [...] Giovanni Granelli.
Il dogato del D. coincise con un periodo critico per la Repubblica: il trattato di Worms (settembre 1743), che del suo dogato. Ed è difficile dire fino a che punto la personalità del doge possa aver influito sul lungo seguito di ...
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MAGNETTO, Giuseppe
Paola Bernasconi
Nacque a Genova il 27 ag. 1793, da Carlo, negoziante, e da Nicoletta Piccardo. Sposato con Francesca Traverso, non ebbe figli. Poco si conosce della sua infanzia [...] di inattività in campo diplomatico, ma probabilmente fruttuoso dal punto di vista delle relazioni con l'apparato politico piemontese durante la delicata fase dell'occupazione francese, criticò la repressione messa in atto dal governo pontificio ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Tommaso di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, figlio del nobile Guglielmo di Fasanella, del quale si hanno notizie intorno al 1210, [...] stesso anno. L'assunzione di questo ufficio mirava dal punto di vista politico a sottolineare l'importanza di Prato buon numero di adesioni. Il 10 febbr. 1269, quando il periodo più critico era superato, il F. restituì l'ufficio che non era, di regola ...
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PAGANETTI, Pietro
Luca Beltrami
PAGANETTI, Pietro. – Nacque il 21 febbraio 1729 a Bonassola da Ignazio e Maria Antonia.
In giovane età si trasferì a Genova ed entrò nell’ordine dei chierici regolari [...] dal I secolo al 1771, sei dissertazioni (Dell’arte critica, Della Liguria e della sua religione, De’ martiri della p. 322).
La travagliata vicenda dell’Istoria si arrestò a questo punto, ma gli anni seguenti non furono più sereni. Nel 1776 Paganetti ...
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CASTIGLIA, Salvatore
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 10 marzo 1819 da Francesco e da Anna Maria Puccio, a tredici anni s'imbarcò come mozzo su un bastimento degli armatori Florio. Attratto dalla [...] indicò a Garibaldi con valide considerazioni Marsala come il punto migliore e più sicuro per lo sbarco. Formata sarebbe necessaria la spesa di molti milioni.
Per questo suo spirito critico e per la sua intraprendenza pare non entrasse in favore delle ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...