FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] ad aspetti vari della storia locale veneta.
Il principale punto di forza del F. di quest'ultimo periodo fu e su L'economia politica (1895).
Tornò anche alla critica e alla letteratura (con Critiche parallele; l'amore di tre bambini, Padova 1884) ma ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] ribadendo i dubbi di G. Galilei sulla solidità delle comete, criticò le tesi di G.D. Cassini sul loro moto e applicò base di tutte le edizioni successive.
Particolarmente felici dal punto di vista espressivo sono le Lettere sopra le terre odorose ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] . appoggiò anche il "piano" governativo in quattordici punti, redatto dal ministro dell'Industria, Morandi, che tentava l'8 luglio 1974.
Fonti e Bibl.: Manca una biografia critica sul C., indubbiamente una delle figure che più hanno contribuito alla ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] nobili a manco nobili". Non si fermava per altro a quel punto, non trascurava di raccomandare al duca di volere pur sempre " , I, London 1953, p. 86).
Nel più esauriente studio critico sul B., l'introduzione di A. Cavaglieri all'edizione oxoniense del ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] del 20 settembre al Depretis, rimpiazzato dal Mordini, Bargoni criticò poi la confidenza accordata a uomini divenuti "organo della in una guerra ad oltranza; le cose furono spinte a tal punto che fu necessario far ricorso ad una misura estrema: lo ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] Longhi formulò fin dagli anni 40 (1979, p. 17).
Un punto di tangenza con l'Assereto può essere, semmai, un'altra comune di frescante del D. non è più possibile dare un giudizio critico, né fissare un parametro di confronto: perduti l'Assunta e i ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] Napoli.
Il papa mostrò, il più delle volte, un atteggiamento critico nei suoi confronti, schierandosi contro Luigi con i cugini di questo e alla morte di I. VI le ostilità erano sul punto di riaccendersi.
Il ristabilimento della pace tra Francia e ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] misurata: la sua posizione poteva così essere travisata al punto che, nell'estate 1917, gli veniva chiesto di capeggiare , Milano 1921, che va integrato con R. Bencivenga, Saggio critico sulla nostra guerra, I-V, Roma 1930-38, interessantissimo anche ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] saggio su La cronologia delle lettere politiche di s. Caterina e la critica moderna, in Studi cateriniani, I (1924), pp. 113-136, ), nella quale una puntuale e preziosa messa a punto di tutti i problemi cateriniani accompagna la ricostruzione storico ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] lontana dalla costa africana per scansarne i pericoli, puntò diritto alle foci del Senegal, un fiume che an der Westkijste Afrikas: 1455 und 1456, Nümberg 1898; P. Donazzolo, Studio critico su A..D., Feltre 1900;. A. Da Mosto, Nuovi contributi per la ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...