GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe di Benevento, primo di questo nome, era figlio del duca Arechi (II) e di Adelperga, figlia di Desiderio, re dei Longobardi, un'unione che avrebbe fortemente contribuito [...] va osservato che non si è certi, per quest'ultimo punto, della bontà delle fonti e dell'eventuale accoglimento di tale , pp. 17-21, 34 (solo transunto); A. Di Meo, Annali critico-diplomatici del Regno di Napoli nella mezzana età, III, Napoli 1797, p. ...
Leggi Tutto
FARNESE, Giulia
Roberto Zapperi
La data di nascita non è nota, ma dovette cadere verso il 1475, visto che nel 1489 era dichiarata in un atto pubblico pubere e in grado di contrarre matrimonio.
Il padre [...] innocentista, sostenuta, con calore ma scarso discernimento critico, dal Soranzo.
La relazione che il vivere" e soffocava nei debiti. Il fatto è però che fratello e sorella puntavano, come al solito, su una posta molto alta e tanto più difficile da ...
Leggi Tutto
CENCI, Beatrice
Luigi Caiani
Nacque a Roma il 6 febbr. 1577 da Francesco ed Ersilia Santacroce.
Francesco era uno degli uomini più ricchi di Roma, avendo ereditato dal padre Cristoforo un patrimonio [...] chiuso dalle mura della rocca. E soprattutto a quel punto si rendeva conto di essere in sua completa balìa . Ricci, B. C., Milano 1923; quest'ultimo contiene un repertorio critico delle fonti e una completa bibliografia. Fra gli scritti pubbl. dopo lo ...
Leggi Tutto
COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] nel 1927 da Lelio Basso a Milano, dove fu un punto di convergenza di giovani avversi al regime. Nel 1930, per significhi l'Universale" (Scritti, p. 29).
Il processo di revisione critica del C., che era del resto diffuso in quegli anni nella cultura ...
Leggi Tutto
BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] la collaborazione a L'unità di G. Salvemini, a La critica politica di O. Zuccarini e soprattutto a La rivoluzione liberale di organizzazione e alla resistenza del regime repubblicano, sostenendo il punto di vista degli anarchici. In particolare il B. ...
Leggi Tutto
BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] la collaborazione alla Nuova Antologia, in cui pubblicò a puntate, dal febbraio al dicembre 1867, la Vita di . dei Lincei, serie 2, III (1875-76), pp. 96-105; La critica moderna e il processo contro G. Galilei, in Nuova Antologia, gennaio 1877, pp ...
Leggi Tutto
FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] e la commozione e la furia".
Ma il vero punto d'approdo dell'epopea fenogliana, sarebbe emerso ancora poi 1982); G. Falaschi, La Resistenza armata nella narrativa ital., Torino 1976; La critica e F., a cura di G. Grassano, Bologna 1978; M. Corti, B. ...
Leggi Tutto
BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] si rivelò buono storico col saggio (un'ampia recensione critico-integrativa) Della mercatura dei Lucchesi nei secc. XIII 'ediz. dell'Epistolario, a c. di D. Corsi). In questo campo, punto d'arrivo sono gli Annali di G. Giolito de' Ferrari..., 2 voll., ...
Leggi Tutto
Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] nella C.G.d.L.
Il D. a questo punto - senza evitare di rinfocolare antiche polemiche ideologiche ("non . 1216, fasc. 509689/5; T. Masotti, La pratica sindacalista (Comment. critico dell'azione svolta dalla Cam. del lavoro di Parma), Parma 1910; Com. ...
Leggi Tutto
CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] da parte delle varie componenti liberali, in quel momento critico, la designazione a ministro senza portafoglio in rappresentanza del si dedicò in maniera particolare, facendo appello ai punti di riferimento di cui disponeva nella società politica, ...
Leggi Tutto
critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...