La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] esistenza; la conferma o meno di tale congettura è un punto cruciale della ricerca. Il quadro teorico delle leggi su e l'ambiente. A ciò ha contribuito il diffondersi di una critica politica che tende a confondere scienza e tecnologia, ossia di un ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] un indice dell'opera, che ne esponeva punto per punto ogni argomento, con il permesso di modificarne , II (1925), 2, pp. 177 s.; Id., G. B. D. linceo, in Giorn. critico della filos. ital., VIII(1927), 5, pp. 360-397; 6, pp. 423-431; Id., Bibliografia ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] , per così dire, dalla longitudine: i geologi europei, in generale, non erano contrari dal punto di vista metodologico, ma i geologi inglesi criticavano frequentemente i suoi metodi, anche se Arthur Holmes aveva appoggiato la tettonica delle placche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] fossilizzazione in cui prevale un’impostazione empiristica e critica.
Il secondo ambito regionale in cui la lezione collezione di minerali vesuviani fecero di lui il principale punto di riferimento per gli scienziati che giungevano a Napoli. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La meccanica
Michele Camerota
La meccanica come scienza
Alessandro Piccolomini (1508-1579), letterato, filosofo naturale e grande divulgatore scientifico, alla metà del Cinquecento determinava l’oggetto [...] di cerchio più ampio in un tempo dato). Ne consegue che «il punto più distante dal centro si muove più velocemente, pur messo in movimento necessaria una forza data) sarebbe stato oggetto di critiche e di dubbi negli anni successivi, fino alla netta ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] replica che fu stampata nel 1619 con il titolo di Libra astronomica ac philosophica. Galilei a sua volta confutò punto per punto le critiche che gli erano state mosse in uno scritto terminato nel 1621 ma pubblicato, con grande ritardo, soltanto nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] Antonio Muratori (1672-1750), è stato descritto – da un punto di vista teologico – come un «terzo partito» tra la Chronology è giudicata interessante ma aperta a dubbi e possibili critiche. I testi di esegesi biblica dei quali Frisi è a conoscenza ...
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L'Ottocento: fisica. Il caso francese
Matthias Dörries
Il caso francese
A metà del XIX sec., il laboratorio di Henri-Victor Regnault (1810-1878) al Collège de France di Parigi figurava come il più promettente [...] speranza di poter ottenere da esse, a un certo punto dell'indagine, conclusioni generali. I suoi risultati hanno costituito agli ostacoli sperimentali che incontrava.
I problemi e le critiche
La reputazione di Regnault si rovinò con la stessa rapidità ...
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La grande scienza. Bioenergetica
Vaclav Smil
Bioenergetica
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo capitolo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 [...] 1.000, arrivando anche a 4.000. Un altro vantaggio critico della via C4 è la virtuale assenza di fotorespirazione. Questa tubi in cui questi vermi vivono era di 69°C, con frequenti punte massime di 81°C. Dato che la temperatura all'apertura del tubo ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La meccanica del continuo
James Cross
La meccanica del continuo
La trattazione della meccanica del continuo nel XVIII sec., in particolare dell'elasticità e della meccanica [...] si presenta forse una sola volta negli scritti dei Bernoulli. A questo punto Euler era in grado di trattare i casi di equilibrio in assenza carichi critici per diverse forme di deformazione, in colonne con entrambe le estremità bloccate. Dal punto di ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...