GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] nell'ombra, ci è ora più nota da quando la critica recente ha individuato all'interno dell'area urbinate-romagnola una koinè canzoniere. Il codice Urb. lat. 699 presenta in un punto segni di evidente lacunosità, mentre la divisione in due libri è ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] una parte cospicua dell'operetta che, a questo punto, da scritto di pedagogia si trasforma in trattato Rimini 1870. Il Dialogo del modo de lo tradurre è pubblicato in edizione critica commentata da B. Gunthmüller, in Quaderni veneti, n. 12, 1990, pp ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] malattia si manifestò in forme via via sempre più gravi, al punto che nel corso degli anni il G. fu progressivamente costretto a opera che tra quelle del G. ha goduto della maggior fortuna critica, è anche l'unica sua opera che ha conosciuto delle ...
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LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] letteratura (1990). Alle traduzioni si aggiungono numerosi contributi critico letterari, tra i quali: Alle fonti della Pisanella s.; Rotolo, 1993, pp. 15-17), rendendo l'Istituto un saldo punto d'incontro tra i due Paesi.
L'anno in cui fu collocato ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] con F.D. Guerrazzi agli Interni e il pratese G. Mazzoni alla Giustizia e ai Culti, lo trovò dunque su posizioni critiche al punto da spingerlo a cercare conforto negli studi. Al ritorno del granduca accettò di stabilirsi a Firenze per iniziare il suo ...
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BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] tempo ci danno la misura del suo prestigio di critico.
Altrettanto notevole dovette essere la sua rinomanza in campo risulta che a quella data l'edizione era già a buon punto.
La sua produzione letteraria, anch'essa rimasta quasi interamente inedita ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] di più i rapporti con i signori di Foligno, i Trinci, al punto che, il 2 giugno 1415, fu proprio F. a redigere a ed è uno degli aspetti più notevoli dell'operetta - la critica implicita alla dottrina agostiniana che condannava come vizi le virtù dei ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] il maestro da cui aveva appreso un metodo rigorosamente storico-critico nella conoscenza del diritto, e quindi della società e ricco bagaglio tecnico acquisito in quella scuola costituì un punto fermo, presenza costante che, mentre gli consentì di ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] lingua. Il caso di F. è, da questo punto di vista, assai significativo. Il suo francese è eccellente da Novara, Guerra di Federico II in Oriente (1223-1242), introd., testo critico e traduzione a cura di S. Melani, Napoli 1994.
Bibl.: A. Beugnot ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] della G. verso il sacro e il soprannaturale, estremo punto di arrivo dove la perfezione le apparve unione di bellezza (Per C. Campo, p. 7). Questa opinione è condivisa da tutti i critici che si sono occupati di lei (tra gli altri: Luzi, G. Ceronetti, ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...