DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] nel 1498, senza che si possa dire fino a che punto ne fossero accettate le proposte strutturali da parte dei curatori , una visione più erudita che scientifica, e questo abito critico lo porta più a descrivere che a approfondire, sfuggendogli quel ...
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Critici e storici della poesia e delle arti nel secondo Settecento. Dal Muratori al Cesarotti. Tomo IV - Introduzione
Emilio Bigi
Il panorama che risulta dagli scrittori compresi in questo volume [...] il proprio pensiero e il proprio sentimento.
Un altro interessante, anche se forse meno osservato, punto di convergenza fra i critici del secondo Settecento è l'accentuarsi dell'interesse storiografico. Basterebbe ricordare che proprio nel loro ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] E. Montale, Voce giunta con le folaghe, a tal punto apprezzato dal poeta che pensò (peraltro senza che il progetto saggio di J. Risset, La letteratura e il suo doppio. Sul metodo critico di G. M., Milano 1991. Per il resto si rimanda alla vastissima ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] ., è contenuto (ff. 333 s.) un lungo giudizio pesantemente critico dell'intera sua opera da parte di Luigi Spinola (al secolo mondo, ricca di richiami mitologici, ma anche di note importanti dal punto di vista etnografico; ad essa il F. lavorò più di ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] ambito de' suoi studi si pubblicasse fuori d'Italia, né punto digiuno di letture tedesche, molte delle quali confessò con gratitudine d'una sua lettera al Salvemini, in margine e a critica di un articolo-recensione che l'allievo intendeva dedicare al ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] era chiaro che la Venezia giungesse sino al Timavo (Esame critico sopra l'antica corografia dell'Istria, nelle citate Nuove memorie, ). La lapide era stata scoperta verso il 1778 alla Punta Barbariga (un tempo Cissana), presso Rovigno, ove sono ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] la sua prima presa di posizione carlalbertista. Su questo punto il B. rimase coerente, ma questa coerenza fu e, da Torino, Giacomo Dina. Questi, mentre si adoperava per la critica e la diffusione della Storia degli Ebrei, fu strumento del passaggio a ...
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MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] presente che, riferendo il loro pensiero attraverso il proprio punto di vista, "Aristotele non fa storia della filosofia" da un atteggiamento più da "avvocato difensore" che da "critico spassionato" nei confronti di Platone (Mariotti, p. 7).
Con ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] costituite dai libri sacri e dagli inni della Chiesa e - dal punto di vista formale - dalla Canzone alla Vergine di Petrarca, l Niccolò Toppi, Napoli 1683, pp. 58 s.; R.D. Caballero, Ricerche critiche, s.n.t. (ma Roma 1797), pp. 3-28; G. Tiraboschi ...
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GIGLI, Lorenzo
Giuseppe Izzi
Nacque a Brescia il 23 ott. 1889 da Carlo e Stella Lola.
Il padre, di antica famiglia comitale originaria di Rovato, era operosamente inserito nelle molteplici attività [...] D'Annunzio (Bologna 1914), libro, come scrive l'autore, non "di pura critica" ma "di odi e di amori" (Prefaz., p. V), non soltanto dei libri), fu, per alcuni anni, un importante punto di riferimento della cultura letteraria italiana. È stato anche ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...