La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] volta prima della metà del IX secolo. Al-Kindī ne fa un commento critico a partire dalle proprie ricerche di ottica.
b) L'Ottica di Tolomeo. l'ordine della ricerca. Prima di tornare su questo punto, però, cominciamo con il notare la differenza tra le ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] , ad esempio, il ritorno periodico di un astro in un punto della sua orbita; in geometria, la rotazione completa di un corpo di un sapere e di una morale, ma sullo spirito critico e sulla creatività: una cultura che non sia più il privilegio ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] anche le devozioni al vaglio della ricostruzione storico-critica, fatta di rigore filologico, di ricorso alle fonti ritmo degli inni nazionali […]»56.
Quanto e fino a che punto Mussolini riuscì nell’impresa di ‘nazionalizzare i santuari’ non è ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] che quindi ci fosse un'unica sua interpretazione adeguata, il critico difendeva la rilevanza del proprio ruolo come mediatore tra l'opera un insieme empirico di opere e una loro valutazione dal punto di vista del futuro, che ne perpetua il valore al ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] relativo alla libertà della Chiesa venisse posto all’ottavo punto.
Il nuovo partito trovò i suoi quadri dirigenti pp. 196-197.
37 L. Sturzo, Politica di questi anni. Consensi e critiche (dal gennaio 1954 al dicembre 1956), Bologna 1968, p. 213.
38 G. ...
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ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] Spear, 1982, p. 66). La Ratio studiorum dei gesuiti, messa a punto tra il 1551 e il 1599, è un esempio brillante di approccio sistemico e quello del numero degli alunni, due parametri critici di tutte le politiche scolastiche, che sembrano evolvere ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] con questo giudizio critico si mostrava sul «Corriere mercantile» di Genova Cannizzaro quando criticava la Casati per discusse sulla necessità di contrarre il numero degli atenei. Ma al punto in cui si era giunti per l’opposizione delle forze locali, ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] contraddicendo quelle dottrine precedenti per le quali valeva il primo punto ma non il secondo. E il divario rispetto al elezione (a parte i limitati casi di elezioni fondanti o critiche, nelle quali si è formato o modificato un allineamento di ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] di discontinuità rispetto al passato, risultava difficile da accettare. A quel punto, non vi era via d’uscita se non quella di provare a dal 1932 al 195164.
Un atteggiamento pressoché costantemente critico verso il fascismo, motivato da ragioni etico- ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] tratta, per Hegel, di una caratteristica negativa, al punto che egli parla, già nel primo paragrafo, di " Matteucci e G. Pasquino), Torino 1983, s.v.Colletti, L. Rousseau critico della 'società civile', in Ideologia e società, Bari 1969, pp. 195-262 ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...