comportamento critico
Condizione singolare nella quale si trova un sistema quando una delle grandezze che lo descrivono si avvicina a un certo valore, detto in genere puntocritico. Un esempio di comportamento [...] essere in realtà generalizzato: data la notevole precisione con cui è possibile apprezzare tali valori critici e la loro peculiarità, il punto triplo relativo a diverse sostanze può essere preso come riferimento per la calibrazione degli strumenti ...
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lunghezza di correlazione
Mauro Cappelli
Misura dell’intervallo nel quale le fluttuazioni in una regione di spazio risultano influenzate da (correlate con) quelle in un’altra regione. Due punti che [...] ovvero scorrelate. Sperimentalmente, si dimostra che la lunghezza di correlazione diverge in corrispondenza di un puntocritico. Ciò significa che punti molto lontani fra loro risultano correlati, ovvero che le fluttuazioni a grande lunghezza d’onda ...
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percolazione
percolazióne [Der. del lat. percolatio -onis, da percolare "filtrare", comp. di per- e colare] [FTC][MCF] Passaggio lento di un liquido attraverso un solido filtrante, come accade naturalmente [...] , per attuare certe interazioni tra liquido e solido (adsorbimento, scambio ionico, depurazione biologica, ecc.): v. percolazione. È cosa diversa dalla semplice filtrazione. ◆ [MCS] Probabilità e puntocritico di p.: v. percolazione: IV 493 c, f. ...
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Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] del rotolo di pellicola trasparente e sensibile (film), messa a punto da G. Eastman (1888), e soprattutto con le invenzioni di ) I bambini ci guardano di V. De Sica, che criticava l’ipocrisia della famiglia italiana, e Quattro passi fra le nuvole ...
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In senso lato, ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere [...] sua diffusione, alla successiva storicizzazione di R. Salvini e all’atteggiamento critico di C. Brandi e di L. Grassi, che tendono a storico-culturale di artisti e committenti; la messa a punto teorica di un vero e proprio metodo iconologico si deve ...
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Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] nel senso di e. generale o studio dell’attività economica dal punto di vista generale, in contrapposto all’e. aziendale o privata; Kalecki, a sua volta influenzato dal marxismo, e la critica del marginalismo elaborata da P. Sraffa. L’enfasi posta da ...
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Progettazione di oggetti destinati a essere prodotti industrialmente, cioè tramite macchine e in serie. Tale significato di progettazione è meglio espresso dalla locuzione anglosassone industrial design, [...] che fanno di un oggetto un’unità coerente sia dal punto di vista del produttore sia dell’utente. Poiché, mentre problemi estetici posti dalla civiltà delle macchine venne dall’atteggiamento critico rivolto all’industrialismo da W. Morris, il quale ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] Le forme di governo possono essere varie, e accettabili o criticabili a seconda del loro assolvere o meno tale funzione. naturalmente valide ed efficaci. Il più tipico rappresentante di questo punto di vista è H. Kelsen. Egli distingue due forme di ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] ’ordinata e l’incremento infini;tesimo dell’ascissa del punto mobile sulla curva). La notazione differenziale leibniziana dy/dx deve il moderno procedimento di calcolo delle derivate.
La critica dei principi dell’a. matematica e l’introduzione di ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] C, un’induttanza L e una r. R in serie, la r. critica è data da:
R. diretta
Per un diodo, la r. misurata facendo scorrere forza resistente, ogni forza che si opponga al moto del punto cui è applicata, che formi cioè angolo ottuso con la velocità ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...