Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] genere, per l'Occidente, restò sempre il suo principale titolo d'onore (cfr. Le Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne I va collocata negli anni 858-862). Anche se ci sono molti punti di contatto fra il nuovo A. e quello che si è conosciuto fin ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] un grande riconoscimento dal pontefice che gli riservò un posto d'onore accanto a sé durante udienze plenarie e cortei e gli 1461, dopo una grave infermità che lo aveva portato in punto di morte, il duca Francesco iniziò a fare partecipe il figlio ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] ora Venezia, dove, pure, il 27 febbr. 1679, lo si era onorato con esercizi equestri mascherati, e dove pure, come s'apprende da una , n. s., VI [1987], pp. 225 s.), ottimo puntod'appoggio pel controllo del medio Po, stabilmente, come vera e propria ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] prese di posizione e giudizi che segnarono con chiarezza un puntod’arrivo nell’ottica con cui Alberigo guardava alla situazione della primo volume dei decreti conciliari, che ebbe l’‘onore’ di suscitare un’incredibile stroncatura de L’Osservatore ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] Ercole con un fastoso ricevimento nel corso del quale vengono letti sonetti in onore di lei. Il 26 febbr. 1538 è a Bologna, poi a Pisa . Caterina.
Viterbo era divenuta, in quegli anni, puntod'incontro di personaggi molto vicini alla Riforma come il ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] dell'Ordine della Corona di ferro ed altri della Croce d'onore ed il rimanente Dottori di legge, e Medicina, Chirurghi e . Farini e i fratelli P. e S. Muratori) per puntare sulla forza avevano trascurato il lavoro di penetrazione nelle masse: donde ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] della leva diretta ad ingaggiare in un corpo di guardia d'onore i rampolli delle famiglie benestanti, capaci di mantenersi a , cercarono non di rado di far conoscere i propri punti di vista per mezzo rispettivamente del marchese Alberto Ricci e ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] verberazioni smodate e continue", alla quale reagì al punto da venire espulso dal collegio. Dopo l'"insorgenza aretina della caduta del Murat si segnalò, ottenendo il 7 marzo la medaglia d'onore, e il 7 maggio l'Ordine reale delle Due Sicilie. Si ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] , o della Sabina, destinate ad essere le sue damigelle d'onore. Ma non se ne fece niente: "verumtamen ad thalamum , A. pensò di poter utilizzare i monasteri riformati come puntid'appoggio della sua costruzione politica. Il monaco Benedetto, che non ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] Van Espen, De censuris ecclesiasticis, che fu il puntod'avvio delle sue idee "sul governo della Chiesa e s., 198 s., 201; S. Camerani, Il principe Napoleone e laToscana, in Miscellanea in onore di R. Cessi, Roma 1958, III, pp. 329-44; R. Ciampini, I ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...