FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] vero però che non si occupò affatto della campagna elettorale, al punto di non comparire mai a Perugia. Continuò la serie degli insuccessi 'Ordine civile di Savoia, nel 1869 della Legion d'onore, nel 1873 di quello imperiale della Rosa del Brasile ...
Leggi Tutto
COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] Napoleone, ne ricevette l'encomio unitamente alle insegne della Legion d'onore ed alla promozione a capitano.
Al crollo dell'Impero il tuttavia un fermo rifiuto. Ben più delicata, da un punto di vista diplomatico, fu la missione a Parigi, nel gennaio ...
Leggi Tutto
TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] Wilson nel gennaio del 1918 in cui presentava i 14 punti del suo programma di pace, fornì una rinnovata legittimazione stazioni toccate dal convoglio vennero organizzate cerimonie, picchetti d'onore, benedizioni religiose. Il 22 settembre, all’arrivo ...
Leggi Tutto
FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] fecero della guerra alla istituzione massonica un punto qualificante della loro azione. La campagna antimassonica del 1874, uno Iacopo Ortis, con il quale ottenne una menzione d'onore all'Esposizione nazionale di belle arti di Napoli del 1877, e un ...
Leggi Tutto
CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] firma del garibaldino F. Erba, e gli atti di un giurì d'onore, tenuto a Milano e risoltosi a suo favore, che non aveva mai modo di realizzare ingenti utili personali. Solo su due punti si può riscontrare una certa divergenza di opinioni fra lui ...
Leggi Tutto
Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] di difisiti aveva sentito il bisogno di smussare le punte più rigide della dottrina calcedonese per dimostrare agli avversari di deferenza implicassero più che un riconoscimento della primazia d'onore di Roma. L'uso dell'aggettivo "omnium" (" ...
Leggi Tutto
FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] Spatola dove si riproponeva l’antica apologetica degli uomini d’onore intenti a proteggere i deboli, e perseguitati «dall’ paziente attività investigativa che ha gettato luce sui punti deboli dell’organizzazione. È stato anche il risultato ...
Leggi Tutto
FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] promosso generale di brigata e ottenne la stella della Legion d'onore. Intanto, la nomina nell'estate del 1804 del generale verso la Carinzia: il 20 era a Klagenfurt, e a quel punto il Severoli riprese il comando della divisione, mentre il F. passò ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] provviste, concedono prestiti e si uniscono ai crociati al puntod'imbarco (Aigues-Mortes, fondata tra le paludi costiere dal che l'esule sia vissuto per tutti quegli anni come un onorato e retribuito seguace del conte di Tolosa.
La seconda crociata ...
Leggi Tutto
ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] , per procedere unitamente all'elezione del nuovo duca. A questo punto fu introdotta nel cerimoniale una novità, poiché il giudice dei Savi al suo servizio, fra cui sessanta gentiluomini d'onore, venti paggi, quaranta cantori della Cappella ducale ...
Leggi Tutto
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...