MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] Atlantico e l'Oceano Indiano dal puntodi vista dell'Africa e dell' diaccumulare capitale e di redistribuire beni e servizi tra queste economie di tipo imperiale-metropolitano fu assunta di volta in volta dai mercanti di Anversa, di Amsterdam e di ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] poi scaturito il corpo di funzionari separato dai produttori diretti, il quale, accumulando progressivamente potere, si fenomeno che sfugga a qualsivoglia trattamento normativo. Quest'ultimo puntodi vista ha avuto in Carl Schmitt il suo più energico ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] tutto inutile dal puntodi vista della cultura del soggetto e che non coincide più con la domanda di cultura come completamento della vita (v. Simmel, 1918). La tragedia della cultura moderna, secondo Simmel, è l'accumulazionedi prodotti culturali ...
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Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] trovavano anche in questo modo un pur difficile puntodi equilibrio.
Omessi dagli alberi genealogici che raffigurano illustrati dal lavoro di Angelo Ventura, Considerazioni sull’agricoltura veneta e sulla accumulazione originaria del capitale nei ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] che ci si privi della possibilità di giudicare in maniera autonoma. Dal suo puntodi vista sarebbe stato un sacrilegio ‒ nacque evidentemente come effetto dell'accumulazione continua, nel corso di tutto il Quattrocento, di nuovi testi, scientifici e ...
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Iniziative economiche, accumulazione e investimenti di capitale (1830-1866)
Adolfo Bernardello
Quanti non ne abbiamo conosciuto, che cominciarono a speculare con poco o senza capitali proprj, e che col [...] continuazione dell’impresa(23). Negli anni seguenti la società, forse contando sul rialzo dei prezzi, puntò all’accumulazionedi forti scorte di zuccheri coloniali, caffè e cotone, procedendo al loro pronto realizzo. Tuttavia nell’esercizio 1845-1846 ...
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Della grande trasformazione del paesaggio
Arturo Lanzani
Matteo Bolocan Goldstein
Federico Zanfi
Territori, culture, regioni
Dopo la Seconda guerra mondiale, scelto l’ordinamento repubblicano con [...] (rilancio del ruolo della rendita nei processi diaccumulazione).
Semmai, l’attenzione della ‘cultura del associata. È a livello nazionale, infatti, che è necessario trovare puntidi riferimento comuni: nel codice del paesaggio, in una nuova legge ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] rilevanti dal puntodi vista etico - la libertà di espressione, di religione e di opinione, o la libertà di scelta nella essa impiega, e tende semmai a limitare l'accumulazione della ricchezza derivante esclusivamente dalla rendita del capitale, ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] forme interne diaccumulazionedi risultati e raffinamento di metodi, ma richiede mutamenti di prospettiva di un'intera cui tradizione moderna e linguaggi storici trovassero un puntodi incontro e di sintesi (Robert Venturi, Charles W. Moore, ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] effetti sempre uguali, bensì accumulazione lenta di cambiamenti dapprima perlopiù insensibili, il cui effetto diviene tutt'altro che impercettibile oltre un certo punto critico. Se si paragonano fra loro grandi estensioni di tempo, si trova che il ...
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accumulazione
accumulazióne s. f. [dal lat. accumulatio -onis]. – 1. L’accumulare, l’accumularsi: a. di stipendî, di cariche, a. di beni, di ricchezza; nel linguaggio econ., spirito di a., politica di a., spirito e politica di risparmio. 2....
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...