neuroni e sinapsi, modelli teorici di
Paolo Del Giudice
Maurizio Mattia
Le straordinarie capacità di elaborazione del cervello sono rese possibili dalla complessità della rete nervosa. Alcuni approcci [...] , e si intuisce che il grado appropriato e utile diaderenza del modello sinaptico alla realtà biologica dipende dal contesto: per di una finestra temporale (asimmetrica, e più breve per LTP). Dal puntodi vista biologico, si pensa che il fenomeno di ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] 1950, pp. 100 ss.), che costituì uno dei puntidi partenza del più che trentennale dibattito sul problema delle antinomie che chi ama comprende, è tanto piùvero che l'aderenza spirituale alla verità cattolica... è condizione per la conoscenza ...
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Scoto Eriugena, Giovanni
Marta Cristiani
Filosofo del sec. IX, mai citato da D.; si preferiscono attualmente i nomi di Giovanni Eriugena, o di Giovanni Scoto, in quanto nel sec. IX Eriugena e Scotus [...] dei simboli o nella stretta aderenza a una narrazione storica.
Per ordine di Carlo il Calvo, l'Eriugena struttura stessa della Summa di Tommaso d'Aquino, com'è stato notato, obbedisce a questo principio. Sotto questo puntodi vista, l'affermazione ...
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Alpinismo
Guglielmo Antonutto
L'alpinismo è l'attività sportiva consistente nell'ascendere sulle montagne mediante la tecnica dell'arrampicata. Come tale esso nasce intorno alla metà del 19° secolo. [...] i piedi spingono in direzioni opposte poggiando su asperità della roccia: puntidi appoggio, superfici diaderenza o cavità di incastro. La valutazione di affidabilità, accessibilità e distanza di appigli e appoggi è cruciale. La funzione degli arti ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] sociale popolare, venne elaborata sulla base di una non dissimulata aderenza - da un puntodi vista sia stilistico sia compositivo - ai modelli di Jacques Callot, le cui incisioni dovevano di certo circolare anche a Napoli; tale specializzazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Conclusosi il brillante ciclo dell’attività teatrale antica, in età medievale questo [...] spettatori, la moderna scena prospettica presenta un unico puntodi vista privilegiato, coincidente con la postazione riservata altri che esigono una maggiore aderenza filologica al teatro vitruviano. Quest’ultimo filone di ricerca ha il suo culmine ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poliedrica opera di Lorenzo Valla esprime il tentativo di riportare la filosofia [...] bersaglio polemico a cui contrapporre una filosofia pratica più aderente alla realtà e rispettosa della natura umana.
Tale opta, anche in questo caso, per un ribaltamento del puntodi vista: approfondire la teologia, la scienza delle cose divine ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Boezio: il sapere come veicolo di trasmissione di una civilta
Renato De Filippis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
"Ultimo dei romani [...] abbia confessato esplicitamente la propria aderenza al cristianesimo, parlando in termini generici di un Creatore non del tutto allo svolgimento di tutti gli eventi, la quale prende il nome di Provvidenza se considerata dal puntodi vista divino, ...
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linguaggio
Domenico Russo
La più potente e duttile delle facoltà umane
Facoltà della mente che permette al genere umano di formare, apprendere, usare e cambiare le diverse lingue del mondo, il linguaggio [...] bua tetta, per dire mi sono fatto male alla testa. Ma a questo punto i giochi sono fatti. Basta poco e la lingua è bell’e pronta. sono caratterizzati da una particolarissima capacità di adattamento e diaderenza alla realtà storica e culturale delle ...
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CIPOLLA, Carlo
Raoul Manselli
Nacque il 26 sett. 1854 a Verona da Giulio e da Laura Balladoro, in una nobile ed antica famiglia che si fregiava del titolo comitale; dopo gli studi medi, compiuti nella [...] il grande progresso degli studi per i due secoli di cui il C. si occupa, rimane, a nostro avviso, un puntodi partenza obbligato.
Il libro, che ebbe un' in età romantica, vi inserirono, in perfetta aderenza a precise esigenze del loro tempo, il culto ...
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aderenza
aderènza s. f. [dal lat. tardo adhaerentia, der. di adhaerere «aderire»]. – 1. a. L’essere aderente, lo stretto contatto di due superfici: l’a. di un abito al corpo; a. tra due assi, tra due pezzi metallici, ecc.; nel linguaggio giur.,...
aderente
aderènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di aderire]. – 1. agg. Che aderisce: un vestito a. al corpo; anche assol.: una gonna, un maglione a.; un paio di pantaloni molto aderenti. In usi fig., che si adegua o corrisponde o è strettamente...