ROMA - Iconografia
S. Maddalo
Un'iconografia della città di R. - intesa come immagine che si proponga, attraverso morfologie figurative di matrice diversa, di significare la città - nacque in età tardoantica [...] Babilonia, Troia, Cartagine, quale puntodi riferimento delle coordinate geografiche di mappae mundi e planisferi, . 6) e, sullo sfondo, forse, la meta Romuli.Ben più aderenti al vero, e caratterizzate dal rilievo che vi assume una precisa realtà ...
Leggi Tutto
Quaestio de aqua et terra
Manlio Pastore Stocchi
. I. Titolo e caratteristiche formali. - Con questo titolo ormai vulgato e confermato dall'autorità della Società Dantesca nell'edizione collettiva del [...] et terrae (§ 4; cfr. §§ 50 e 86).
Per un desiderio di maggiore aderenza alle indicazioni del testo G. Padoan ha adottato per la sua edizione ( disputa), può affermarsi che da un puntodi vista strettamente formale nessuna delle caratteristiche della ...
Leggi Tutto
Vedi COPIE e COPISTI dell'anno: 1959 - 1994
COPIE e COPISTI
¿ G. Lippold
Copie di capolavori di arte figurata sono state eseguite in tutte le età in cui tali capolavori erano considerati e sentiti come [...] il gruppo dei Tirannicidi ateniesi, non fu considerata cosa essenziale l'aderenza all'antica forma (v. armodio; kriotios).
La grande arte del espedienti si limitano per lo più al puro necessario dal puntodi vista tecnico e soltanto nel sec. II d. C. ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Francesco Bernardino
Letizia Arcangeli
– Nacque nel 1458 da Sagramoro (morto nel 1472, discendente in linea diretta, ma non legittima da Bernabò signore di Milano) e da Clementina (ma Antonia [...] aderenza per i beni in Gera d’Adda, che però gli vennero assegnati soltanto il 21 gennaio 1500, a istanza di Trivulzio (M. Sanudo, I Diarii, III, a cura di cura di R. Fulin, 1880, col. 157) e si compromise sino al puntodi comandare una milizia di ...
Leggi Tutto
MESSEDAGLIA, Angelo
Andrea Cafarelli
MESSEDAGLIA, Angelo. – Nacque a Villafranca di Verona il 2 nov. 1820 da Luigi e Margherita Fantoni, in una famiglia «né ricca, né potente» ma che apparteneva, «senza [...] . Oltre ad assumere particolare rilevanza dal puntodi vista intrinseco della dottrina, il lavoro su di ministro.
Il M. assolse tali uffici con la «serenità indifferente di un uomo uso a cercare», ma sempre con un senso di spiccata aderenza ...
Leggi Tutto
FOPPA, Vincenzo
**
Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] fiamminga (in particolare è stata notata un'aderenza ai modi di Jean Fouquet: Dalai Emiliani, 1984).
Intorno di S. Martino di B. Butinone e B. Zenale (1485), nella collegiata di S. Martino a Treviglio. A differenza di quest'ultima, dove il puntodi ...
Leggi Tutto
ornatus
Pier Vincenzo Mengaldo
La teoria e precettistica dell'o. occupa un posto importante, e talora preponderante, nelle pagine dei trattati di retorica e soprattutto di poetica medievali: ad esempio [...] anche la nozione che integra e in parte corregge questo puntodi vista, cioè il principio della necessaria corrispondenza o convenientia sua maggiore aderenza allo schietto ritmo del pensiero. Il commento dunque, partito col compito di esplicitare il ...
Leggi Tutto
Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA
M. Bussagli
L'arte buddista nasce in India come la religione cui si ispira, ed è caratterizzata, nel primo periodo, da una costante esclusione della figura [...] i cosiddetti Jātaka). Per questi ultimi, però, (quando la scrupolosa aderenza ai testi che li raccolgono lo suggeriva) era lecito raffigurare in regole. L'immagine umana risultava imprecisa dal puntodi vista metafisico; d'altra parte i simboli ...
Leggi Tutto
L’esegesi di Eusebio e la figura di Costantino
Manlio Simonetti
L’interpretazione eusebiana della Scrittura ha rappresentato uno snodo importante nella storia dell’esegesi patristica, in quanto ha valorizzato [...] ma anche di tanti cristiani, sia indotti sia colti, adusi a leggere il testo sacro con aderenza al suo significato di voler interpretare il testo di Isaia dal puntodi vista storico9, la presa di posizione nei confronti della ratio ermeneutica di ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Spoleto
Letizia Pani Ermini
Spoleto
Città (lat. Spoletium) della VI regione augustea, situata in collina lungo l’asse della via Flaminia che collegava [...] odierna ripercorra più o meno il tracciato di quello romano, e in questo caso con un’aderenza quasi voluta con le mura urbiche, puntodi controllo e di difesa ed essere pertanto la parte superstite di un edificio fortificato in cui è stato proposto di ...
Leggi Tutto
aderenza
aderènza s. f. [dal lat. tardo adhaerentia, der. di adhaerere «aderire»]. – 1. a. L’essere aderente, lo stretto contatto di due superfici: l’a. di un abito al corpo; a. tra due assi, tra due pezzi metallici, ecc.; nel linguaggio giur.,...
aderente
aderènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di aderire]. – 1. agg. Che aderisce: un vestito a. al corpo; anche assol.: una gonna, un maglione a.; un paio di pantaloni molto aderenti. In usi fig., che si adegua o corrisponde o è strettamente...