Caratterista
Mino Argentieri
È dalla tradizione teatrale che il cinema ha mutuato la figura del caratterista. Nell'Ottocento si era soliti discernere in un ordinamento ove si diversificava 'il primo [...] , i c. rischiano di cristallizzarsi nella prigionia degli stereotipi, al punto che ognuno trova posto in di colore, la mamie affettuosa e petulante di Gone with the wind (1939; Via col vento) di Victor Fleming.
Altro segno distintivo è l'aderenza ...
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Mimamsa
Mīmāṃsā
Sistema filosofico indiano sviluppatosi a partire dall’esegesi dei testi vedici.
Storia
Il termine significa letteralmente «desiderio di riflettere» e si trova già in testi sacrificali [...] ci permetta di cogliere l’oggetto). Più in generale, l’epistemologia della M. si caratterizza contemporaneamente per l’aderenza al mondo comune che una convenzione stipulativa abbia ‘a un certo punto’ dato origine al linguaggio poiché anche per ...
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SCUSSA, Vincenzo.
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Trieste il 6 giugno 1620, figlio primogenito di Antonio e di Caterina Francol.
Ebbe cinque fratelli. Due maschi: Giovanni, nato nel 1628, sposato a Caterina [...] in filosofia.
A questo punto, i due principali biografi ottocenteschi di Scussa divergono nettamente: mentre Francesco con maggiore aderenza alle posizioni autonomistiche triestine (Udine, Archivio diocesano, Archivio capitolare di Udine, ...
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Tagliacozzo, Battaglia di
Enzo Petrucci
Battaglia decisiva che segnò, con la sconfitta di Corradino di Svevia, la definitiva affermazione di Carlo I d'Angiò nel regno di Sicilia. Fu combattuta il 23 [...] quando seppe che l'avversario per eluderlo aveva di nuovo cambiato direzione puntando verso sud, si era accampato su un l'aderenza anche degli elementi accessori all'unitaria concezione di D., un carattere emblematico di discordia civile e di odio ...
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MALDURA, Pietro
Paolo Falzone
Nacque a Bergamo intorno al 1400 da Baldassarre. L'anno di nascita non è precisabile, ma se, come affermano Quétif - Échard, quando il M. morì, nel 1482, era in età avanzata [...] a ricordarne la santità di costumi, al punto che la città di Piacenza gli eresse un sepolcro presso l'altare di S. Tommaso, nella un attento lavoro di revisione e riordino, sforzandosi di procurare una maggiore aderenza al testo di Tommaso.
L'editio ...
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D'ASTI (D'Aste, d'Asta, dell'Asta, dell'Aste), Andrea
Mario Alberto Pavone
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. di Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 20 apr. 1674 (Sanduzzi, 1924). Le fonti concordano [...] contraddetta dalla stringente aderenza ai modi solimeneschi alquanto nel crudo".
Si apre a questo punto il problema del viaggio compiuto a Roma dal ; F. Strazzullo, Postille alla "Guida sacra della città di Napoli" del Galante, in Asprenas IX (1962), p ...
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PAGANETTI, Pietro
Luca Beltrami
PAGANETTI, Pietro. – Nacque il 21 febbraio 1729 a Bonassola da Ignazio e Maria Antonia.
In giovane età si trasferì a Genova ed entrò nell’ordine dei chierici regolari [...] religiose del passato alimentarono però il sospetto di giansenismo, giustificato dall’aderenzadi alcuni passi alla controversa Histoire ecclésiastique di Claude Fleury e dall’affinità di pensiero, forse inconsapevole, con i giansenisti Scipione ...
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BASSI, Luigi
Ada Zapperi
Nato a Pesaro il 4 sett. 1766 da agiata famiglia, si trasferì presto a Senigallia, dove si suppone studiasse con P. Morandi (l'unica prova è data dal fatto che nel 1780 il B. [...] famosa per la sua eccezionale aderenza allo spirito di Mozart.
A Praga rimase ancora un anno come direttore di scena del Teatro Italiano; nel secondo l'antica scuola italiana, usava improvvisare, al punto che il suo don Giovanni non fu mai esattamente ...
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SORGATO, Ippolito
Franco Calascibetta
– Nacque a Padova il 21 settembre 1905 da Lodovico, piccolo industriale padovano nel campo della produzione di asfalti, e da Carolina Olivetti.
Compì nella città [...] fu tra i primi in Italia a mettere a punto moderne metodologie chimicofisiche, elettrochimiche e spettrofotometriche, che di ricerca di Sorgato intraprese un percorso più aderente ai moderni orientamenti dell’ingegneria chimica. Da un’attività di ...
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High Noon
Edward Buscombe
(USA 1952, Mezzogiorno di fuoco, bianco e nero, 85m); regia: Fred Zinnemann; produzione: Stanley Kramer; soggetto: dal racconto The Tin Star di John W. Cunningham; sceneggiatura: [...] di Cooper, ancora bello ma segnato e stanco, registra ogni nuova delusione man mano che egli giunge a capire fino a che punto Corea.
L'elemento più innovativo e sorprendente di High Noon è la sua aderenza al tempo reale della narrazione. L'esito ...
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aderenza
aderènza s. f. [dal lat. tardo adhaerentia, der. di adhaerere «aderire»]. – 1. a. L’essere aderente, lo stretto contatto di due superfici: l’a. di un abito al corpo; a. tra due assi, tra due pezzi metallici, ecc.; nel linguaggio giur.,...
aderente
aderènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di aderire]. – 1. agg. Che aderisce: un vestito a. al corpo; anche assol.: una gonna, un maglione a.; un paio di pantaloni molto aderenti. In usi fig., che si adegua o corrisponde o è strettamente...