BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] aderenza al "paesaggio" trova una conferma nella raffinata sensibilità con cui sono immagmate le strutture architettoniche: la loggia, di ricerche prospettiche rinascimentali. La ricerca del "puntodi distanza" è individuata con la piena ...
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DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] p. 64).
Lo stile di Gregorio continuò a lungo a costituire un essenziale puntodi riferimento per il D., aderenza ai modi di Gregorio ed una composizione non ancora del tutto "riordinata" avvicinano agli affreschi di S. Croce la pala della chiesa di ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] gli avrebbero consentito di far coincidere con il "Dio e Popolo" mazziniano, vero puntodi saldatura in lui la loro aderenza al linguaggio popolare (che ha indotto lo Spinazzola a parlare di "oltranzismo dialettale"). Il più famoso di essi, Il ...
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ELIA, Leopoldo
Maurizio Cau
Nacque a Fano il 4 novembre 1925, figlio di Raffaele (1894-1981), conservatore dell’Archivio notarile di Ancona, presidente della Deputazione di storia patria delle Marche [...] forma di governo.
Politica e diritto
Il percorso di Elia continuò a intrecciare elaborazione teorica ed esperienza politica, in aderenza a scientifico.
L’orizzonte metodologico
Dal puntodi vista teorico quella di Elia rappresentò una delle più ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] trame di alleanze politiche e dinastiche in un intreccio di committenze artistiche che sembrano trovare un puntodi capolavoro di Girolamo da Carpi (pala Muzzarelli, Washington, National Gallery), denunciando tuttavia un'aderenza puntigliosa ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] scapigliato, con uno sfoggio spesso manieristico di inventiva linguistica non sempre aderente alla materia trattata. Ancora Unamore in Squarotti, p. 507); va aggiunto, da un puntodi vista nettamente conservatore; rimanendo elemento caratteristico "l' ...
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RICAMATORE, Giovanni, detto Giovanni da Udine
Caterina Furlan
RICAMATORE, Giovanni, detto Giovanni da Udine. – Nacque a Udine il 27 ottobre 1487 da Francesco e da Elena di Zinano di Ribis (Udine, Biblioteca [...] di S. Cecilia (Bologna, Pinacoteca nazionale), presumibilmente eseguita intorno al 1514-15, nella quale l’abilità dell’artista sarebbe consistita non solo nella verità della resa, ma anche nella perfetta aderenza partendo dai puntidi incrocio dei ...
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GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] dal puntodi vista armonico, nella capacità di sfruttare di Sofocle risponde sostanzialmente alla volontà rinascimentale di riportare a nuova vita la tragedia antica: l'esigenza di intelligibilità e chiarezza si manifesta nella rigorosa aderenza ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] il Niccolini esercitò nei confronti del giovane studioso.
Il puntodi riferimento costante ed esplicito del metodo e dell'impostazione dell da G. B. Niccolini. La volontà dell'E. diaderenza al "vero" esplicitata nell'introduzione, come i ripetuti ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] possiamo dire circa la cronologia del componimento, interessante dal puntodi vista linguistico, per il quale si rimanda alle note della Magna Curia avevano rifiutato. Questa aderenzadi stretta osservanza ai modelli provenzali probabilmente deriva ...
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aderenza
aderènza s. f. [dal lat. tardo adhaerentia, der. di adhaerere «aderire»]. – 1. a. L’essere aderente, lo stretto contatto di due superfici: l’a. di un abito al corpo; a. tra due assi, tra due pezzi metallici, ecc.; nel linguaggio giur.,...
aderente
aderènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di aderire]. – 1. agg. Che aderisce: un vestito a. al corpo; anche assol.: una gonna, un maglione a.; un paio di pantaloni molto aderenti. In usi fig., che si adegua o corrisponde o è strettamente...