PATINI, Teofilo
Eugenia Querci
PATINI, Teofilo. – Terzo di dieci figli, nacque a Castel di Sangro il 5 maggio 1840 da Giuseppe, cancelliere di Giudicato Regio, poi notaio, e da Maria Giuseppa Liberatore, [...] naturalista affrontato con l’impegno del quadro di storia, dove grazie al puntodi vista ribassato e al paesaggio desolato sotto ’arte realista italiana, attraverso l’applicazione di un rigoroso principio diaderenza al vero. Le contadine, i corpi ...
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GARELLI, Franco
Ilaria Schiaffini
Nacque a Diano d'Alba, nelle Langhe, il 19 ott. 1909 da Mario e da Maria Teresa Banzano.
Dopo aver frequentato il liceo classico M. d'Azeglio a Torino, dove la famiglia [...] , con i quali condivise la volontà diaderenza al mondo contemporaneo, in polemica con il recupero dell'arte del passato proposta, in particolare a Torino, da F. Casorati. Puntodi riferimento per le nuove generazioni di artisti torinesi era allora L ...
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NICOLOSI, Giuseppe
Giovanni Duranti
NICOLOSI, Giuseppe. – Nacque a Roma, il 14 dicembre 1901, secondogenito di Venerando e di Elena Lugari, donna sensibile e devota (era terziaria francescana) che trasmise [...] schema distributivo e definizione formale trovarono il puntodi equilibrio nella loro perfetta e reciproca idealità astratta, a priori, nei principi di razionalità teorica, ha compromesso la piena aderenza alla vita e alla tecnica, che pur ...
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SERRA, Luigi
Antonella Mampieri
SERRA, Luigi. ‒ Nacque a Bologna l’8 giugno 1846 da Federico, impiegato della legazione pontificia, e da Giulia Chichisioli.
Venne ammesso al collegio artistico Venturoli, [...] che richiedeva rapidità esecutiva, brillante presenza sociale e maggiore aderenza alle mode del momento. Nel 1873, in compagnia dei da Enrico Gamba, un incarico di modesto guadagno, ma molto stimolante dal puntodi vista dello studio (1884). Un ...
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FALCUCCI, Niccolò (de Falcuciis, de Falconibus, de Falconiis, Falcutius, Falconius, Niccolò Fiorentino, Nicolaus de Florentia)
Maria Muccillo
Nacque a Borgo San Lorenzo, presso Firenze, anche se appare [...] storici, furono per vari decenni un puntodi riferimento obbligato per gli studenti di medicina, un prontuario e una summa della del nome, mostrandone l'aderenza al concetto di "scienza" intesa appunto come conoscenza di "cause", la dignità ed ...
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ORDELAFFI, Pino
Alma Poloni
ORDELAFFI, Pino (III). – Nacque a Forlì nel 1436, secondogenito di Antonio Ordelaffi signore di Forlì e di Caterina figlia di Gherardo Rangoni, signore di Spilamberto.
Pochi [...] di armati. Nel 1451 accettò di divenire un ‘raccomandato’ dei veneziani – strinse cioè con loro un contratto diaderenza Forlì con il titolo di vicari apostolici – aveva comunque un significato fondamentale dal puntodi vista dell’immagine del ...
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CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] naturale" in aderenza alle esigenze predicate dalla Controriforma, con la riscoperta di "valori" la peste nella chiesa dei cappuccini di Sarzana, attribuitogli dalla Sricchia, che ricalca da un puntodi vista stilistico e iconografico le orine ...
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ADAM, Ognibene (Salimbene) de
Raoul Manselli
Figlio di Guido e di Iumelda de Cassio, nacque a Parma il 9 ott. 1221. Entrato nell'Ordine francescano il 4 febbr. 1238 a Parma, venne accolto dallo stesso [...] Savoia, puntando su Genova e di lì,per Bobbio, su Parma, ove incontrò fra' Giovanni che era sul puntodi partire 147-165 e, con molto maggiore aderenza storica, da C. Violante, Motivi e carattere della Cronica di Salimbene,in Annali d. Scuola Normale ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] gli avrebbe dato ampia notorietà, è ancora oggi puntodi riferimento per gli studi di storia del diritto siciliano.
Articolata su due , in cui ripercorreva la tradizione giuridica isolana in aderenza con la sistematica del codice civile del 1865, ...
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TOLOSANO
Leardo Mascanzoni
– Il principale autore del Chronicon Faventinum nacque con tutta probabilità verso la metà del XII secolo, in località imprecisata, da una famiglia di cui ci è noto soltanto [...] di chiamarlo Agostino Tolosano, ma senza alcuna aderenza alle fonti. Un appellativo che invece accompagna sempre Tolosano è quello di l’accoglienza anche dell’elemento leggendario. Dal puntodi vista degli orientamenti politici generali, Tolosano ...
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aderenza
aderènza s. f. [dal lat. tardo adhaerentia, der. di adhaerere «aderire»]. – 1. a. L’essere aderente, lo stretto contatto di due superfici: l’a. di un abito al corpo; a. tra due assi, tra due pezzi metallici, ecc.; nel linguaggio giur.,...
aderente
aderènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di aderire]. – 1. agg. Che aderisce: un vestito a. al corpo; anche assol.: una gonna, un maglione a.; un paio di pantaloni molto aderenti. In usi fig., che si adegua o corrisponde o è strettamente...