BRUNI, Achille
Francesco Di Battista
Nato a Barletta il 23 dic. 1817 in una famiglia piuttosto agiata, da Bartolomeo, medico chirurgo, a diciassette anni pubblicava i primi frutti degli studi letterari [...] preparava a succedere, appunto col Gasparrini, il puntodi vista "fisiologico" basato sull'esame al microscopio p. 370). Anche qui, ove si pensi che l'applicazione della chimica costituiva la grande rivoluzione tecnica dell'agricoltura ottocentesca ...
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TARSITANO, Fausto. –
Francesca Tacchi
Nacque a Roggiano Gravina (Cosenza) il 18 dicembre 1927. Il padre Francesco, sarto come il nonno ed ex socialista interventista, e la madre Amalia, casalinga, ebbero [...] di giurisprudenza all’Università di Roma. Nel difficile clima sociale del primo dopoguerra, segnato dall’incerta applicazione del operai e agli ex partigiani, fu negli anni Cinquanta un puntodi riferimento.
Aprì il suo studio legale a Roma in via ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] delle visite. Ma le fasi successive diapplicazione furono lunghe e tormentate e sorsero di un uomo che egli stimava poco dal puntodi vista pastorale, Bartolomeo da Porcia, abate commendatario di Moggio (Udine), appoggiato dall'arcivescovo di ...
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LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] inizio nel 1896 a una serie di ricerche batteriologiche finalizzate alla messa a puntodi un metodo rapido e sicuro per la sieroterapia e la vaccinazione preventiva contro la peste bubbonica. Per l'applicazione pratica dei suoi studi, usufruendo dell ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] giudice di tribunale, ma non riuscì nelle elezioni all'Assemblea legislativa.
Nel 1793 l'applicazione della in capo dell'armata destinata alla conquista, in effetti affidata dal puntodi vista militare al generale André Masséna. Nel gennaio 1806 G. ...
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BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] del ministero Gioberti tentavano di appoggiarlo o per lo meno di giustificare il suo operato. Il B. giunse al puntodi assumere il comando della comitati di assistenza e sorveglianza, visitò ospedali e lazzaretti e dispose l'applicazionedi severe ...
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FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] che negli ultimi anni era stata sempre più erosa, tra la popolazione di quella nazionalità. L'allontanamento di un vescovo dimostratosi, dal puntodi vista romano, di costante pregiudizio ai rapporti con le autorità, diventava un prezzo tutto sommato ...
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NANNINI, Remigio
Claudia Tomei
(Remigio Fiorentino). – Nacque a Firenze nel 1518, secondo quanto tramanda Apostolo Zeno (1753, II, p. 430), che si basò sul registro dei defunti del convento dei Ss. [...] che attende di essere sciolto.
Dal puntodi vista poetico le Rime si configurano come una summa di topoi della tradizione diverse e nuove di eccellentissimi auttori (Firenze, A. Doni, cc. 35r-38r). L’applicazione anche al Petrarca latino ...
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FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] applicazione dei più moderni metodi di coltivazione, riuscì ad ampliare considerevolmente: la fattoria di 149 campi trevisani di limitò a fotografare la realtà esistente, e da questo puntodi vista l'inchiesta è un prezioso documento delle condizioni ...
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MEDEA, Eugenio
Giuseppe Armocida
– Nacque a Varese il 4 ott. 1873 da Tranquillo e Bice De Vincenti, sorella dello psichiatra Angelo e figlia di una sorella di Serafino Biffi, altro illustre psichiatra [...] nervosa in degenerazione sia con il metodo messo a punto da Golgi sia, avvalendosi dei consigli elargitigli da E. Veratti, con il metodo sperimentale di S. Ramón y Cajal (L’applicazione del nuovo metodo di S. Ramón y Cajal allo studio del sistema ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...