ROMITA, Pier Luigi
Michele Donno
– Nacque a Torino il 27 luglio 1924, secondogenito di Giuseppe e di Maria Stella, entrambi di origini piemontesi.
Il padre, storico esponente del socialismo democratico [...] del comunismo si vince in un modo solo: dimostrando che la democrazia non è soltanto il sistema politico migliore dal puntodi vista ideologico, ma è anche il sistema politico più efficiente per superare gli squilibri sociali ed economici» (Atti ...
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SPECIANO, Cesare.
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Cremona il 1° settembre 1539, nono figlio del senatore e capitano di giustizia del Ducato di Milano Giovanni Battista e della gentildonna pavese Maddalena [...] frammentata dal puntodi vista politico e confessionale ideali e direttive della Curia papale improntate a estrema rigidità.
Ai primi di maggio del 1598, Speciano lasciò Praga e si ritirò definitivamente a Cremona, dove operò per l’applicazione dei ...
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NEPPI, Bice
Alice Rinaldi
NEPPI, Bice (Rachele Lia). – Primogenita di una numerosa famiglia ebraica molto osservante, nacque a Ferrara il 7 settembre 1880 da Clemente, imprenditore, e da Ernesta Bassani, [...] sieroterapico, dove all’epoca era sul puntodi scoprire un importante preparato antipernicioso. 205 s., 219 s.; Alcuni materiali per la produzione di alcool etilico, in Giornale di chimica industriale e applicata, I (1919), p. 76; Le così dette ...
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PONZO, Mario
Matteo Fiorani
PONZO, Mario. – Nacque a Milano il 23 giugno 1882 da Giuseppe e da Rosa Marro.
La famiglia, di antiche origini cuneesi, si trovava nel capoluogo lombardo perché il padre, [...] di William James e al funzionalismo di Édouard Claparède, sostenne la necessità di analizzare la singola azione come puntodi fu il rappresentante italiano nell’Associazione internazionale di psicologia applicata, fondata da Éduard Claparède nel 1920. ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] metà del Settecento, di cui il Branciforte coglieva, sia pure con una puntodi esagerazione, le di beni ecclesiastici. Richiesto dal Senato di un parere su alcuni casi controversi diapplicazione del diritto di asilo, il C. propose una linea di ...
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PORPORA, Paolo
Giuiseppe Porzio
PORPORA, Paolo. – Nacque da Scipione e da Angela Cantalena, entrambi napoletani; non sono noti luogo e data di nascita. È menzionato per la prima volta, all’incirca quindicenne, [...] si sarebbe dedicato a quadri di «figure e battaglie», un campo d’applicazione che Porpora, avvertendo poco Questo ambito, la cui ricostruzione ha trovato un puntodi ancoraggio in un Vaso di fiori già in collezione Chigi (documentato dalla foto ...
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SELMI, Francesco
Marco Ciardi
– Nacque il 7 aprile 1817 da Spirito Canuto Teopompo e da Domenica Cervi a Vignola, cittadina nei pressi di Modena.
L’infanzia e l’adolescenza di Selmi si svolsero nel [...] chimica e sulle applicazioni all’agricoltura, alla fisiologia, alla patologia, all’igiene ed alle industrie di Liebig. Particolarmente centenario della nascita di Dante (1865), la cui opera rappresentò per Selmi anche un puntodi riferimento per lo ...
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CICALA, Meliaduce
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1430 dal mercante Antonio ed ebbe fratelli Pietro, Galeotto e Lanzarotto. Egli seguì le orme paterne, tanto da diventare uno dei più potenti mercanti [...] ancora finita. Quando si trattò diapplicare le indulgenze, nacquero gravi difficoltà di interpretazione: i Protettori del banco ridotto in povertà, che si diceva fosse stato ricordato in puntodi morte dal C., anche se non era espressamente elencato ...
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EVANGELI, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Cividale del Friuli (prov. di Udine) il 5 dic. 1741 da Giovan Battista e da sua moglie Maddalena di casato non conosciuto (Cividale, Arch. della parrocchia [...] considerò il pupillo, come dimostrerà in seguito con l'edizione postuma delle opere di lui.
Logorato da un'applicazione trentennale che non conobbe mai un istante di riposo o di vacanza, nel 1793 l'E. lasciò l'insegnamento all'allievo I. Casarotti e ...
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GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] invito ai compatrioti a riflettere sulle possibilità diapplicare nell'area mediterranea il modello mercantilistico inteso a in quest'uomo religioso e casto trovarono il puntodi riferimento per una mobilitazione collettiva che coniugò ideologia, ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...