ODDI, Ruggero
Maria Conforti
ODDI, Ruggero. – Nacque a Perugia il 20 luglio 1864 da Filippo, segretario e archivista all’ospedale S. Maria della Misericordia, e da Zelinda Pampaglini.
Nell’anno accademico [...] Mosso e a Luciani. Lì si dedicò a studi di neurofisiologia, sempre applicati alle vie biliari, allo sfintere del coledoco e al ma anche a ricerche di più ampie ambizioni, come dimostra il lavoro L’inibizione dal puntodi vista fisio-patologico, ...
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PEPOLI, Giovanni
Massimo Giansante
PEPOLI, Giovanni. – Figlio primogenito di Taddeo di Romeo e di Bartolomea Samaritani, Giovanni Pepoli nacque a Bologna verso il 1310.
Dopo di lui, Taddeo ebbe altri [...] a Giovanni Visconti della signoria su Bologna. Dal puntodi vista patrimoniale l’operazione fu per i fratelli Pepoli di vendita ebbero però brevissima applicazione. Nel giugno 1351, Giacomo Pepoli fu accusato, con il figlio maggiore Obizzo, di ...
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COLLER, Gaspare Andrea
Guido Ratti
Discendente da una famiglia d'origine tedesca (Koller) e di modeste condizioni stabilitasi nel Cuneese attorno alla metà del XVIII sec., il C. nacque a Moretta (Cuneo) [...] richiese allora una più rigida applicazione delle leggi e dei regolamenti di polizia e quindi, scontrandosi Prat), l'attaccamento al lavoro assunse una forma quasi maniacale, al punto da fiaccarne in poco tempo la pur forte fibra. Si spense ...
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STEFANO da Cesena
Dario Busolini
STEFANO da Cesena (al secolo Nicolò Chiaramonti). – Nacque a Cesena il 22 novembre 1605, decimo figlio dello scienziato conte Scipione Chiaramonti e di Virginia degli [...] della nuova provincia cappuccina di Lombardia. Stefano da Cesena però riuscì a impedire l’applicazione del breve papale fino da Cesena ritornò nel convento di Bologna, dove morì il 3 agosto 1682.
Dal puntodi vista teologico egli aveva seguito ...
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PISANI, Emanuele
Stefano Coronella
PISANI (Pisana), Emanuele (Emmanuele). – Nacque a Modica, in provincia di Ragusa, il 28 maggio 1846, figlio unico di Ferdinando e di Grazia Migliorisi.
Registrato [...] sintetico-analitici. Applicazione ad un’azienda agraria, dove illustrò appunto la statmografia applicata a un’ programmi di insegnamento degli istituti tecnici del regno.
Dal puntodi vista operativo, la statmografia prevede la presenza di quattro ...
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ULPIANI, Celso
Franco Calascibetta
– Nacque ad Acquaviva Picena il 23 novembre 1867 da Pietro e da Rosalba Sciarra.
Frequentò le scuole superiori a Roma, quindi si iscrisse all’Università di Bologna, [...] medico-chirurgo a Roma. Insoddisfatto di tale lavoro, decise di frequentare l’istituto chimico dell’Università di Roma, laureandosi in chimica nel 1897. Divenne allievo di Emanuele Paternò, che teneva la cattedra diapplicazioni della chimica: fu suo ...
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VENINI, Francesco Fedele
Ilaria Ampollini
– Nacque a Varenna, sul lago di Como, dal conte Giovanni e da Giovanna Prada, il 19 settembre 1737.
Studiò filosofia al collegio Gallio di Como e fu ordinato [...] apprendimento dovesse utilizzare come puntodi partenza l’esperienza concreta di conoscere a Parma. Durante la permanenza nella città francese, Venini firmò l’opera Dissertazione sui principj dell’armonia musicale, e poetica, e sulla loro applicazione ...
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GERARDO da Feltre (Gerardus de Silteo; Gerardus de Silcro)
Luigi Canetti
Originario presumibilmente di Feltre (Belluno), nacque forse, stando a un oroscopo tramandato nella sua opera e probabilmente [...] parte pagani), è infatti condotta da un puntodi vista sostanzialmente teologico più che scientifico-filosofico, di astrologia naturale basate sul presupposto della mediazione degli influssi astrali esercitata dalla materia, che trovano applicazione ...
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MARINONI, Mario.
Marina Spinedi
– Nacque a Mantova il 28 apr. 1885 da Giovanni e da Petronilla Riberri. Al seguito del padre magistrato visse in più città per stabilirsi, all’epoca dei suoi studi liceali, [...] di dirimere conflitti di leggi, bensì quella di delimitare il campo diapplicazione delle norme interne e di gli anni del conflitto e nell’immediato dopoguerra un puntodi riferimento essenziale. Anticlericale, mazziniano, ebbe della politica ...
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PADOVA, Ernesto
Luca Dell'Aglio
- Nacque a Livorno il 17 febbraio 1845 da Moisè e Anna Calò. In seguito alla morte della madre, si trasferì presso gli zii paterni a Marsiglia, dove frequentò come convittore [...] teoria dei moti relativi, affrontando da un puntodi vista generale lo studio del moto di un sistema dipunti rispetto a un altro sistema generico (Sulla teoria dei moti relativi, in Annali di matematica pura ed applicata, s. 2, 1883-1884, t. 12, pp ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...