BASILE, Giovanni Battista Filippo
Manfredo Tafuri
Nacque a Palermo nel 1825 da famiglia modesta. Compiuti gli studi classici e laureatosi (1846) in architettura alla università di Palermo, fu aiutato [...] aggiunse la torretta ottagona), rappresenta quindi il puntodi arrivo del suo pensiero, nel superamento dello di Caltagirone, 1856; Metodo per lo studio dei monumenti, 1856; Principi di assuetismo architettonico con applicazione ad un progetto di ...
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MACCHETTI, Teofilo
Gabriele Giacomelli
– Nacque a Venezia il 3 marzo 1632. Fu allievo del musicista Giovanni Legrenzi a Venezia. Nel 1669 entrò nell’Ordine camaldolese presso l’abbazia della Vangadizza [...] inizio alla stesura di un trattato intitolato Curiosità musicali, che dovette servire da puntodi riferimento per le applicazione (248-249); Miscellanea (307-310; 321-330); Trattato di musica (354). Presso il Civico Museo bibliografico musicale di ...
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BINI, Lucio
Egisto Taccari
Nacque a Roma il 18 sett. 1908; compiuti gli studi classici, si iscrisse nel 1926 alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Roma. Negli anni dal 1926 al 1931 [...] B.) e le farmacoterapie convulsivanti. La scoperta dell'elettroshock, con la delineazione e la messa a punto della relativa tecnica diapplicazione, venne comunicata dal B. in collaborazione col Cerletti in uno scritto del 1937, comparso sulle Arch ...
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ERBA, Bassano
Salvatore Vicario
Nacque a Settala (Milano) il 5 sett. 1906 da Luigi e da Teresa Garbelli. Laureatosi in medicina e chirurgia, si dedicò allo studio della lotta contro la tubercolosi mediante [...] assunzione della responsabilità direttiva, iniziò per l'E. un periodo di ancor più intensa attività indirizzata a seguire i nuovi studi sul BCG e i suoi più recenti metodi diapplicazione e a raccogliere dati statistici in tutto il mondo: era infatti ...
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GALLIANO, Andrea
Elisa Boccia-Nicola De Ianni
Nacque a Fossano, nel Cuneese, il 12 sett. 1856, da Giuseppe e da Clara Manzo. Conseguito il diploma presso l'istituto tecnico a Torino, si dedicò all'arte [...] la sua attività alla produzione e al commercio di vini di lusso nel capoluogo partenopeo, con un importante puntodi vendita allestito nei pressi della galleria Umberto I. Di fronte alla scelta se diffondere ulteriormente la commercializzazione ...
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CASORATI, Luigi
Piero Craveri
Nacque a Pavia il 26 genn. 1834 da Francesco. Avviatosi agli studi giuridici nella locale università, conseguì la laurea nel 1854, intraprendendo subito l'attività forense. [...] , anche da un puntodi vista storico giuridico, vanno segnalate le meticolose analisi sulle conseguenze e prospettive dell'estensione del codice penale sardo del 1859 e delle modifiche ad esso apportate per la sua applicazione agli ex territori del ...
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CERADINI, Cesare
Enrico Ferri
Nacque a Milano il 17 marzo 1844 da Antonio e da Maria Sala. Dopo aver ultimato il primo ciclo di studi, frequentò il biennio di fisica-matematica presso l'università di [...] e grafica (cfr. Nota sull'equilibrio delle volte, Palermo 1873).
Dal puntodi vista applicativo, si devono infine al C. derivazioni grafiche del lavoro di deformazione, in applicazione dei teoremi di Castigliano.
Il C. fu chiamato a far parte ...
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CACCIA, Gaudenzio Maria, conte di Romentino
Laura Giglio Celesti
Nato a Tortona il 5 nov. 1765 da Antonio Maria e da Maria Teresa Trotti di Coazze, conseguì il titolo di dottore collegiato a Novara [...] avrebbe favorito l'equilibrio costante dei prezzi. A questo puntodi vista, che fu accettato dalla maggior parte dei membri auge allora in Francia e ne studiò la possibilità diapplicazione anche in Italia: si dovette tuttavia presto convincere che ...
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BO, Angelo
Narciso Nada
Nato il 21 maggio 1801 a Sestri Levante da Giovanni Battista e da Chiara Ricci, iniziò gli studi di medicina a Parma e li proseguì a Bologna alla scuola del Tommasini, conseguendo [...] teorie dei "contagionisti" di fronte al colera del 1854-55, e quindi appoggiò, anche sotto questo puntodi vista, la politica del molto più concreti si sarebbero potuti ottenere con l'applicazionedi severe norme igieniche sulle navi durante il loro ...
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BONACINI, Carlo
Enrico Ferri
Nacque a Modena il 15 ag. 1867 da Pellegrino e Clelia Zanoli. Compì gli studi universitari alla scuola normale superiore di Pisa, dove si laureò con pieni voti assoluti [...] puntodi vista meteorologico, della provincia di Modena.
Dal 1889 il B. fa membro della R. Accademia di scienze, lettere ed arti di Modena, di a quella dei colori spettrali per l'applicazione della cromofotografia alla spettroscopia, alla fotografia a ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...