BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] 1853, I, pp. 42-43) della necessaria applicazione alla critica biblica dei metodi usati dal Niebuhr per la critica di Livio. Il B. ha svolto anche un'importante attività di traduttore-annotatore di opere straniere (Daru, Ranke, Doellinger, Schiller ...
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GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] tale premessa trae la conclusione che "la categoria delle norme di riconoscimento si è venuta estendendo al punto da ricomprendere tutte le norme che sono finalizzate al momento dell'applicazione: in senso sostanziale o processuale" e che tale presa ...
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NAPPI, Cesare
Leonardo Quaquarelli
Nacque intorno al 1440 a Bologna da Matteo di Matteo di Paolo e da Diamante di Leonardo Dalla Tuata.
Dalla famiglia, forse originaria di Faenza, di condizione assai [...] dall’eredità. L’odio nutrito per il patrigno giunse al punto che Nappi si rallegrò della sua morte, quando il 3 di cui il cardinale pretese l'applicazione nel 1453; Nappi poeta volgare vi partecipò con i componimenti in nome di Bononia mater e di ...
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STELLA, Paolo
Jan Bažant
Anne Markham Schulz
STELLA, Paolo. ‒ Pietro Paolo (meglio noto come Paolo) di Francesco Stella nacque fra il 1495 e il 1500 da una famiglia stabilitasi a Melide, sul lago di [...] alla rapida applicazione dell’impasto sulla tela leggermente preparata. In effetti, la brusca serie di sporgenze e lontano. Pare che questa tecnica stilistica fosse stata messa a punto intorno al 1524 da Bartolomeo Terrandi da Bergamo, con il quale ...
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TOGNI, Camillo
Simone Caputo
TOGNI, Camillo. – Nacque a Gussago in provincia di Brescia il 18 ottobre 1922, da Giacomo e da Maddalena Cancellerini, secondo di cinque figli (Giulio Bruno, dal 1958 al [...] Tre studi (per Morts sans sépulture di Jean-Paul Sartre) op. 31, in cui l’applicazione della tecnica dodecafonica sfocia in una tesa al festival del Nordwestdeutscher Rundfunk di Colonia.
Punto fondamentale nel cammino di Togni verso l’utilizzo della ...
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BARBERI (Barbieri, Barberio, de Barbera, Barberius), Giovanni Luca
Filippo Liotta
Procuratore fiscale e ufficiale della cancelleria o, come egli stesso si definisce, "Magister riotarium regie Cancillarie", [...] fondamento della sua rigorosa indagine.
A questo punto si innesta la seconda e ancora più di interpretarlo restrittivamente secondo l'insegnamento di Guglielmo Perno che, rifacendosi a Bernardo Medico e ad altri feudisti, concedeva l'applicazione ...
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SAMPIERO (Gian Piero) di Bastelica
Antoine-Marie Graziani
SAMPIERO (Gian Piero) di Bastelica. – Nacque a Bastelica verso il 1498, da una famiglia di capitani corsi che avevano preso parte alle prime [...] di S. Giorgio. Nel novembre del 1553, Doria partì alla volta dell’isola: per prima cosa mise sotto assedio San Fiorenzo, che cadde nel febbraio del 1554, e riprese Bastia. Poi puntòapplicazione da parte di Genova di alcune clausole del trattato di ...
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MISSIROLI, Alberto
Mario Crespi
– Nacque il 27 luglio 1883 a Castiglione di Cervia (nel Ravennate), da Paolo, medico, e da Teresa Natali.
Dopo aver conseguito a Ravenna il diploma di maturità classica [...] grandi malattie epidemiche con speciale riguardo alla malaria di A. Ilvento (Roma 1938).
I risultati conseguiti dal M., con l’applicazione pratica delle norme e delle discipline profilattiche messe a punto e con la costante vigilanza per assicurarne ...
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BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] ricco di spiritualità portorealistica: qui si distinse per la sua pietà religiosa e per la seria applicazione agli già i diciannove voti, sembrò ormai imminente, ma a questo punto il cardinale Herzan, che difendeva gli interessi della corte imperiale ...
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LUXORO, Tammar
Francesca Franco
Nacque a Genova l'11 febbr. 1825, figlio secondogenito di Giovanni Battista e Caterina Semeria. Nel 1842 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti, frequentando [...] sodalizio che ebbe a Carcare il suo punto privilegiato di incontro e di lavoro, da cui prese vita la applicate e all'introduzione di corsi di paesaggio dal vero. Riforma ratificata due anni dopo dal Congresso di Milano che ne estese l'applicazione ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...