DE FRANCESCO, Beniamino
Stefano Marconi
Nato a Barletta intorno al 1815, secondo i cronisti dell'epoca si recò in giovane età a studiare pittura a Napoli. Dai documenti dell'archivio allievi dell'accademia [...] Le due opere a noi pervenute dimostrano, tuttavia, che non vi fu un'evoluzione dal puntodi vista stilistico. Con ogni probabilità il D. applicò il suo linguaggio moderatamente realista a soggetti d'argomento soprattutto letterario, che il pubblico ...
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MONTOIRE-SUR-LE-LOIR
D. Paris-Poulain
Località della Francia centrale, posta nella valle del Loir, a km 19 a O di Vendôme (dip. Loir-et-Cher).A M. aveva sede il priorato di Saint-Gilles, alle dipendenze [...] diapplicazione dei colori differisce sensibilmente, giacché il latte di calce che serve da fondo è applicato oggettiva difficoltà a classificare definitivamente le pitture, dal puntodi vista stilistico i confronti proposti non risultano, ancora ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA (v. vol. vii, pp. 123-138)
G. Cavallo
Grecia e Roma. - Le ricerche più recenti sulla S. greca e romana, oltre che nell'aprire talune prospettive nuove, [...] applicati in campo latino ad opera, soprattutto, di G. Cencetti, sembrano ormai doversi introdurre o applicare più largamente anche negli studî sulla s. greca (di canone scrittorio ha parlato di non localizzabile. Dal puntodi vista della datazione, ...
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ponti
Fabrizio Di Marco
Superare gli ostacoli naturali
Nella storia dell’umanità la costruzione di ponti ha sempre rappresentato una sfida dal puntodi vista tecnico e strutturale. Dai ponti in legno [...] mediante tiranti in acciaio. Questo tipo di ponte ha costituito il campo diapplicazione preferito della tecnica del cemento armato.
rilevanti anche dal puntodi vista estetico.
Lo statunitense John Augustus Roebling mise a punto il sistema del ...
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DEPOLETTI (de Poletti), Francesco
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Nacque a Roma il 25 apr. 1779.
Rivelò ben presto una felice disposizione per le belle arti e, di ingegno versatile, si dedicò con [...] successivamente da esse tessere di minuscole proporzioni, ottennero il risultato di poter stendere il mosaico anche su superfici di pochi centimetri, eguagliando gli effetti della miniatura. Le possibilità diapplicazione risultarono molteplici e il ...
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MATUSZEWSKI, Boleslaw
Giuseppe Ortoleva
Matuszewski, Bolesław (noto anche come Boleslas)
Fotografo e operatore cinematografico polacco, nato il 21 ottobre 1856 a Pińczów (voivodato di Kielce) e morto [...] in due sedi, Varsavia e Parigi (città allora puntodi riferimento essenziale per i sudditi colti dell'impero zarista applicazione del cinema agli studi grafologici (una proposta meno curiosa di quanto possa apparire, se si considerano i lavori che di ...
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Vedi URNA dell'anno: 1966 - 1997
URNA (urna)
G. A. Mansuelli
L'u. cineraria, detta anche ossuario, è essenzialrnente connessa alla pratica della cremazione, anche se dal puntodi vista morfologico i [...] reale o sua imitazione fittile nell'Etruria villanoviana: v. villanoviana, civiltà) e poi l'applicazionedi una maschera (v.), o la sovrimposizione di una testa plasticamente rappresentata, vero e proprio ritratto intenzionale del defunto, come negli ...
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ICONOGRAFIA
R. Bianchi Bandinelli
Il termine greco ει½κονογραºιᾒα (composto da ει½κωᾒν, immagine e γραºιᾒα, disegno, pittura) può assumere nell'archeologia e storia dell'arte due diversi significati, [...] di studio e interpretazione delle figure o composizioni simboliche e allegoriche che si incontrano espresse nelle arti figurative, e non ha trovato applicazionepuntodi vista del soggetto, sia per la indagine sul percorso storico di una data forma di ...
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BASILE, Giovanni Battista Filippo
Manfredo Tafuri
Nacque a Palermo nel 1825 da famiglia modesta. Compiuti gli studi classici e laureatosi (1846) in architettura alla università di Palermo, fu aiutato [...] aggiunse la torretta ottagona), rappresenta quindi il puntodi arrivo del suo pensiero, nel superamento dello di Caltagirone, 1856; Metodo per lo studio dei monumenti, 1856; Principi di assuetismo architettonico con applicazione ad un progetto di ...
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Vedi SEUTHOPOLIS dell'anno: 1973 - 1997
SEUTHOPOLIS (Σευϑόπολις)
M. Cicikova
Città antica della Tracia rivelata dagli scavi condotti sotto la direzione di D. P. Dimitrov dal 1948 al 1954 e oggi ricoperta [...] 'inizio del III sec., specie nella costruzione di sepolcri, che precede l'ampia applicazione del mattone nell'architettura greca e romana.
Tanagra.
Questo centro si rivela un puntodi fusione della cultura trace e di quella ellenistica.
Bibl.: D. ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...