BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] costituzionalità della norma legislativa e sulla validità giuridica dell'applicazione estensiva" data ad essa dal B. e si e per il suo dinamismo imprenditoriale, era divenuta la puntadi diamante delle partecipazioni statali. Il B., che con Boldrini ...
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MARANGONI, Matteo
Luca Barreca
Nacque a Firenze il 12 luglio 1876, da Carlo e da Maria Augusta Cherubina Malvisi. Il padre, originario di Pavia, era docente di fisica nel liceo Dante e nell'istituto [...] al neoidealismo crociano, e poi gentiliano, e l'applicazione degli schemi di lettura derivati dalla "pura visibilità".
Risale al 1926 valore normativo della produzione artistica contemporanea, diventò un punto d'inconciliabile divergenza tra il M. e ...
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CASSINI, Giovan Domenico
Augusto De Ferrari
Capostipite di una famiglia di astronomi che legò il suo nome alle vicende dell'osservatorio di Parigi dal 1669 al 1832, nacque a Perinaldo (Pec Rignault, [...] vi si appassionò al punto da tentare qualche predizione, la cui riuscita invece di lusingarlo lo insospettì, sia la determinazione delle rotazionì di Marte, di 24 h e 40', e di Venere, di 23 h e 21'. L'applicazione dell'ottica all'astronomia incontrò ...
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GUAZZONE (Guazzoni), Enrico
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 18 dic. 1876 da Bartolomeo e da Ginevra Santucci. Diplomatosi in pittura presso l'Istituto di belle arti della capitale, si specializzò [...] della sua camera, al punto che certe sue inquadrature di portici, di cupole, di palazzi, di ville e fontane, storico monumentale, denunciandone la stanchezza, evidente nell'applicazione ripetitiva di moduli sempre uguali. Nel 1926, infatti, egli ...
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CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] semplificando ulteriormente il servizio, specie per il puntamento. Questa artiglieria, di cui si danno i dati del modello ebbe l'incarico dell'insegnamento di meccanica applicata nella ripristinata scuola d'applicazione d'artiglieria e genio. I ...
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BONFIGLIO, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Lentini (Siracusa) il 19 genn. 1883 da Giovanni e da Concetta Incontro. Studiò medicina e chirurgia all'università di Roma ove si laureò a pieni voti [...] sui prodotti di disfacimento delle guaine mieliniche, che studiava con un metodo rapido messo a punto da lui applicazione delle nuove terapie di shock: l'insulinoterapia di M. J. Sakel, la cardiazolterapia di L. J. Meduna, la elettroshockterapia di ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] i quali ritenevano che il tasso di sconto potesse essere manovrato puntando unicamente al sostegno della produzione ( della politica della lesina, si mobilitarono per ottenere una applicazione letterale dello statuto, e quindi un maggior peso del ...
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FAUSER, Giacomo
Gian Piero Marchese
Nacque a Novara l'11 genn. 1892 da Felice e da Luigia Tellini. Il padre, di nazionalità svizzera, era titolare di una ben avviata fonderia a Novara. Dopo gli studi [...] punto un processo che permette di produrre idrogeno, gas di sintesi e gas di città già alla pressione di : L'industria dell'ammoniaca sintetica in Italia, in Giorn. di chimica industr. e applicata, VI (1924), pp. 471-484; L'elettrolisi dell'acqua ...
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BORGHI, Giovanni
Roberto Romano
Nacque a Milano il 14 sett. 1910 da Guido (1883-1957) e da Maria Moro.
Il padre, figlio di operai e inizialmente operaio egli stesso, nel 1904 si era messo in proprio, [...] delle cucine a gas. È a questo punto che si rivelò lo spirito innovativo del B di Comerio.
Sempre alla ricerca di soluzioni tecniche innovative e che riducessero i costi di produzione e di conseguenza i prezzi di vendita, nel 1963-64 il B. applicò ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] dell'arcivescovato.
In quello stesso anno la deputazione per l'Inquisizione dette incarico al C. di redigere una memoria da presentare al re contro l'applicazionedi un editto pontificio del 1º febbr. 1695. L'opera, intitolata Ragioni a pro' della ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...