CAETANI, Onorato
Piero Craveri
Nacque a Roma il 18 genn. 1842 da Michelangelo, duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska. Laureatosi in legge alla Sapienza, nel 1863, visse a lungo all'estero, in particolar [...] , si rendeva urgente una soluzione di compromesso nel cui quadro trovasse anche applicazione la legge speciale per Roma, dell'accordo italofrancese sulla Tunisia ruotavano tutti i puntidi frizione, che avevano diviso nel ventennio precedente la ...
Leggi Tutto
Nacque ad Asti il 13 ott. 1890 da Simone e da Elisa De Benedetti.
Nel 1911 entrò, con la qualifica di redattore-stenografo, al giornale La Stampa di Torino, allora diretto da Alfredo Frassati, che ne era [...] del popolo. Fu a questo punto che il senatore Giovanni Agnelli, ott. 1938, in applicazione dei decreti razziali nel ., 518 s., n. 520 s.; Storia della stampa italiana, a cura di V. Castronovo-N. Tranfaglia, V, La stampa ital. dalla Resistenza agli ...
Leggi Tutto
PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] che forniscono il numero dei puntidi flesso, dei punti doppi e delle tangenti doppie di una curva algebrica di grado m. Le soluzioni di questi problemi furono pubblicate nella memoria Ricerche di analisi applicate alla geometria (ibid., III [1844 ...
Leggi Tutto
BOMPIANI, Enrico
Giorgio Israel
Nacque il 12 febbr. 1889 a Roma da Arturo e da Domenica Gaifani. Abbandonando la tradizione di studi in medicina della famiglia (il padre e due fratelli erano illustri [...] comitati scientifici o di redazione di molti periodici di matematica fra cui: Annali di matematica pura ed applicata, Rendiconti del Circolo matematico di Palermo, Rendiconti di matematica e delle sue applicazioni dell'università di Roma (di cui fu ...
Leggi Tutto
FRANCESCO V d'Austria-Este, duca di Modena, Reggio e Guastalla
Marina Romanello
Battezzato come Francesco Geminiano, nacque a Modena il 1° luglio 1819, secondogenito e primo maschio dei quattro figli [...] applicazione del trattato a suo tempo negoziato dal padre nel 1844 e i relativi, previsti, scambi di territori il mantenimento delle truppe imperiali nei Ducati di Parma e di Modena, onere gravoso al punto da suggerire più oltre una ricontrattazione, ...
Leggi Tutto
COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] così un contributo punto spregevole alla politica e strategia "balcanica" di Filippo e di Alessandro. Significativo, ha il debito "di una oggettività assoluta nella sua ricerca, di una applicazione rigorosa del metodo di ricerca; di non far servire i ...
Leggi Tutto
BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] moderna" egli soleva ripetere "è scuola di anatomia viva") trovò sempre pratica applicazione al letto del malato, nell'impostazione data patologici endocardiaci si apprezzano meglio auscultando sul punto della loro produzione e che si diffondono ...
Leggi Tutto
ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] punto debole della signoria e il motivo della sua scarsa resistenza agli urti esterni. Il principato, eliminando questa discrepanza tra Stato di diritto e Stato di indicazione di A. Rocco si rivolse all'esame dei problemi dell'applicazione della ...
Leggi Tutto
AZZARITI, Gaetano
Fulco Lanchester
Nacque a Napoli il 26 marzo 1881 da Giuseppe e Luisa Fumagalli, ultimo di quattro figli di una famiglia di origine pugliese. Il padre e due dei fratelli percorsero [...] A. Grandi; da quel punto privilegiato egli contribuì, con altri, ad assicurare elementi di profonda continuità con alcune caratteristiche , carattere precettivo, ma alcune sono di immediata applicazione, altre non"), egli assunse una posizione ...
Leggi Tutto
ELIA, Giovanni Emanuele
Walter Polastro
Nato a Torino il 15 marzo 1866 da Luigi e da Albina Orsi, ad undici anni ebbe la prima esperienza marinara, prestando servizio su un veliero che da Genova fece [...] trovò vasta applicazione da parte delle potenze dell'Intesa durante il primo conflitto mondiale. Se ne servì prima di tutto la profondità cui si voleva collocare la torpedine. A questo punto, automaticamente, cominciava a svolgersi il cavo (lunghezza ...
Leggi Tutto
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...