La grande scienza. Bioinformatica
Anna Tramontano
Bioinformatica
La bioinformatica è una scienza multidisciplinare, al crocevia tra biologia, chimica, matematica, fisica e informatica, che analizza [...] prima. Il primo esempio diapplicazione (a una proteina della famiglia delle proteasi, cioè di enzimi che catalizzano la 'più adatte'. Tale acquisizione è certamente interessante dal puntodi vista teorico, ma ha anche un'utilità pratica: una ...
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Genetica. Razze e differenze etniche
Race
Ethnicity and Genetics Working Group
Bethesda
La diffusione globale, negli ultimi 100.000 anni, dell'uomo anatomicamente moderno ha prodotto un insieme di [...] pelle analoga ma, dal puntodi vista genetico, essi non si assomigliano più di altri gruppi geograficamente separati tra per dare vita ai gruppi misti. Il concetto di razza trovò ampia applicazione in molte società. Il movimento eugenetico a cavallo ...
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L'Ottocento: biologia. Microscopia e istologia
Brian Bracegirdle
Microscopia e istologia
Microscopi
All'inizio dell'Ottocento, il microscopio composto era ancora largamente insoddisfacente, poco [...] nel suo tentativo di costruirli, e riconobbe allora la necessità di analizzare da un puntodi vista scientifico l osservare un gran numero di dettagli contando solo su applicazione e pazienza. Cicli di lezioni di istologia divennero sempre più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] (Le leggi di Mendel e l’eredità, 1918) e Lopriore (Genetica sperimentale. Saggio diapplicazione al miglioramento delle efficaci dal puntodi vista della prevenzione, che permisero in pochi anni di abbassare notevolmente il numero di nati affetti ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] quello che pensava effettivamente Goethe; la teoria di Oken continuò a essere applicata e sostenuta dagli zoologi del XIX sec., nonostante le modifiche subite.
In maniera più corretta da un puntodi vista empirico, l'anatomista Johann Friedrich ...
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Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] tutore legale in applicazione delle leggi della Florida, che conferiscono al coniuge la facoltà di decidere al di sopra degli altri
Il puntodi vista religioso
Limitare la discussione alla contrapposizione fra puntodi vista laico e puntodi vista ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Epidemiologia
Alessandra Parodi
Paolo Vineis
Epidemiologia
Il termine epidemiologia rimanda all'antico significato di epidemia, ossia [...] e povertà urbana e chiarì il concetto di legge di Natura applicato alla medicina ‒ una medicina i cui rappresentanti affermare che essa è una 'scienza sociale'.
Dal puntodi vista dell'epidemiologia Virchow non era favorevole alla batteriologia e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] il microbiologo statunitense Elvin A. Kabat, mediante l'applicazione dell'analisi elettroforetica al siero, mostravano che gli acquisizioni concettuali ed empiriche, importanti dal puntodi vista della genetica molecolare delle cellule somatiche ...
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Rilevamento e interpretazione dei biosegnali
Carlo Marchesi
Lo sviluppo della conoscenza della fisiopatologia del corpo umano, si fonda sull'analisi di segni, nel significato estensivo di quantità numeriche, [...] pedana, possono essere rappresentati con vettori che, applicati al piano (x,y), si succedono lungo la direzione x e ne esprimono la risultante istante per istante (o punto per punto). La successione delle proiezioni di tali vettori nel piano (x,z ...
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La grande scienza. Biotecnologie e politiche dei brevetti
Daniel J. Kevles
Biotecnologie e politiche dei brevetti
Il termine 'biotecnologia' è stato coniato dallo scienziato ungherese Karl Erky, che [...] in questo genere di ricerche li chiamavano 'chimere di DNA', perché dal puntodi vista concettuale erano nel Codice potevano essere applicate ai microrganismi viventi. I microrganismi di Chakrabarty erano nuove composizioni di materia, un prodotto ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...