I più notevoli progressi della citologia, in questi ultimi anni, si riferiscono al capitolo della cariologia, cioè allo studio della struttura e del comportamento del nucleo durante le varie fasi dell'attività [...] è insomma la parte più importante del cromosoma dal puntodi vista dei movimenti mitotici.
Non tutto il movimento dei da R. Feulgen, ed è oggi largamente applicata.
Si conoscono due tipi di acidi nucleici, il timonucleico, o desossiribonucleico ...
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NUCLEICI, ACIDI
Franca Ascoli
(App. IV, II, p. 620)
Negli ultimi dieci anni numerose sono state le scoperte nel campo della struttura, della biosintesi e della funzione degli a. nucleici. Tra i risultati [...] continuo nuovi prodotti, che trovano applicazione in medicina, in agricoltura, oltre che nella ricerca di base. Tra le tante novità tecnologiche è interessante ricordare anche una nuova e potente tecnica, messa a punto nel 1987, nota come la reazione ...
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(App. IV, I, p. 291)
Gli studi condotti nel ventennio susseguente la scoperta della struttura a doppia elica del DNA (J.D. Watson e F.H.C. Crick, 1953) hanno portato all'elucidazione dei meccanismi responsabili [...] capaci di saldare tra loro pezzi diversi di DNA; c) la messa a puntodi metodologie per introdurre molecole di DNA di espandere in un prossimo futuro lo spettro diapplicazione e la sensibilità dei sistemi di diagnosi di alterazioni genomiche, e di ...
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(v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, I, p. 578; biochimica, IV, I, p. 279)
La quantità e la qualità delle informazioni prodotte nell'ultimo decennio dalle ricerche di b. hanno fatto sì che tale disciplina [...] centrale per lo sviluppo sia della ricerca di base (acquisizione di nuove conoscenze in campo biologico e medico), sia della ricerca applicata (in campo farmacologico, biotecnologico, ecc.), sia da un puntodi vista didattico.
Tre sono le cause che ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] sessuale e, così pure, dalla difficoltà diapplicare criteri tassonomici di per sé statici a un sistema in evoluzione studiato, oltre tutto in misura molto limitata, dal puntodi vista antropologico. Non esisteva nulla che lasciasse presagire ...
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MEMBRANA
Antonio Pavan
Enrico Drioli
(XXII, p. 823)
Biologia. - Introduzione. - La m. è un componente essenziale di tutte le cellule degli organismi viventi. Una m. plasmatica, formata da un doppio [...] di formazione (per es. inversione di fase), meccanismo di trasporto, campo diapplicazione. Sono di particolare di gas. - Il frazionamento, la purificazione e la concentrazione di miscele gassose con processi di m. è una tecnica che dal puntodi ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] la natura e il ruolo delle interazioni che coinvolgono più specie. Dal puntodi vista dei metodi matematici applicati, l'analisi qualitativa delle equazioni differenziali ordinarie (o più in generale la teoria dei sistemi dinamici finito-dimensionali ...
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Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] da due parti: l'una serve da puntodi attacco a un complesso formato dall'AMP di e. capace di catalizzare la trasformazione di una micromole di substrato al minuto in condizioni standardizzate. Ma unità di questo tipo non sono di facile applicazione ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] il suo puntodi attacco. Durante questo tragitto quote di farmaco sono in di nuovi farmaci e di fornire alla clinica suggerimenti sul modo più corretto diapplicare modalità di somministrazione terapeutica e posologie dei farmaci.
Nell'applicazione ...
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ORMONI (XXV, p. 571; App. II, 11, p. 460)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Paolo Marrama
Michele Sarà
Generalità e aspetti strutturali. - Negli ultimi anni le ricerche hanno consentito in molti casi [...] , 1974).
Sia dal lato ormonale che da un puntodi vista speculativo, è interessante il rilievo che, in particolari Tribolium la formazione di larve giganti. Sulla scorta di queste e di successive esperienze oggi si applicano numerosi o. sintetici ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...