INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] che Mattia Giuseppe Lippi, il quale si applicò alla biografia dell'Odescalchi poco dopo la di lui morte, faccia qualche confusione e sbagli come il pontefice Odescalchi avesse in puntodi morte ordinato di donare ai poveri di Novara 10.000 scudi. La ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] il D., perciò, dallo sgarbo del Borromeo, ma non al punto da smettere di rapportarsi costantemente a lui. Tant'è che il D. (il quale una prassi giurisdizionalistica - deve, di per sé, incentrarsi nell'applicazione della visita apostolica. Arduo e ...
Leggi Tutto
AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] Pesulanum", credeva di dover applicare a questa medesima città un accenno alla "patria" che ricorre a poche righe di distanza. Il anteriori di non molti anni e sempre notevoli per eleganza e originalità di dottrina. A. le tiene per costante puntodi ...
Leggi Tutto
CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] sua esigenza diapplicare a una materia temporale i principi della legge canonica, allo scopo di modificare una è stato notato dal Maffei, mostra una "adesione incondizionata al puntodi vista teocratico".
Per quanto, poi, riguarda i rapporti tra il ...
Leggi Tutto
DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] intorno al diritto alla propria immagine dal puntodi vista sistematico e legislativo, in Studi senesi. Scritti… in onore di L. Moriani, Torino 1906, II, a quella della "presupposizione" - ritenendola applicabile a quei mutamenti che "non dovevano ...
Leggi Tutto
GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] prese sul serio i pericoli che lo minacciavano sia dal puntodi vista politico, sia da quello ecclesiastico, supponendo che Jamometić di Basilea, il cui Consiglio cittadino aveva negato l'arresto e la consegna di Jamometić, con un'applicazione ...
Leggi Tutto
BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] grammatica storica" (p. 300). Coerentemente col suo puntodi vista idealistico il Trabalza vedeva nelle speculazioni linguistiche del B. una logica troppo formalistica che egli applicava astrattamente come nelle esercitazioni accademiche: con la sua ...
Leggi Tutto
FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] che costituiva il regolamento diapplicazione del r.d. 1731 del 1930.
Infatti, dopo un incarico ufficiale al F. nel '21 di "condurre innanzi la pratica fondamentali, che restano, ancor oggi, validi puntidi riferimento se nel 1992 si e ristampata ( ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] scolastica degli altri paesi europei, rappresentò il principale puntodi partenza per l'elaborazione della riforma varata nel 1911 di un'inchiesta ufficiale, Milano 1910; La giurisdizione dei corpi consultivi e giuridizionali nell'applicazione ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] al concilio, l’esame dei novantatré puntidi riforma più urgenti presentati dal cardinal Pasini, Applicazione del Concilio di Trento in diocesi di Parma nella visita apost. di Mons. G. B. C., Parma 1953; L. Nanni, Il clero della cattedrale di Lucca ...
Leggi Tutto
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...