CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] L'idea nacque dalla necessità diapplicare una potente forza di trazione per correggere deformità del di numerosi ospedali ortopedici sanatoriali, primo fra tutti l'Istituto Codivilla di Cortina d'Ampezzo. Un punto ancora della relazione merita di ...
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AMANTEA, Giuseppe
Tullio Manzoni
Nato a Grimaldi, in provincia di Cosenza, il 24 marzo 1885 da Francesco Saverio e da Maria Nigro, dopo gli studi liceali seguendo la famiglia si trasferì a Roma, ove [...] e segnano il puntodi partenza da cui ha preso le mosse il moderno filone di ricerca sull'epilessia pp. 399-402; Sulla nozione del "quoziente beri-berico" e sulle sue applicazioni allo studio del fattore antineuritico B1, in Quad. della nutriz., I ( ...
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PENDE, Nicola
Emmanuel Betta
PENDE, Nicola. – Nacque a Noicattaro (Bari) il 21 aprile 1880 da Angelo, commerciante di grani e farine, poi impiegato alla prefettura di Bari, e da Marianna Crapuzzi che [...] . La prospettiva di Pende si distinse per due novità rispetto alla tradizione costituzionalista. Dal puntodi vista teorico, ebbe rilevante eco anche all’estero, nella Spagna di Franco, con applicazioni pure in America Latina fino agli anni Settanta ...
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BECCARI, Iacopo Bartolomeo
Mario Crespi
Aldo Gaudiano
Nacque a Bologna il 25 luglio 1682 da Romeo, speziale, e da Flaminia Vittoria Maccarini. Molto presto coltivò le lettere e la poesia; a 15 anni [...] poi donare all'Istituto, rappresenta il primo saggio di analisi meccanica delle rocce con applicazione del microscopio. Con la sua memoria, che Adriatico.
Dal puntodi vista più strettamente medico, il B., dotato di una vasta cultura e di una profonda ...
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COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] dal C. sia sotto il profilo clinico, sia dal puntodi vista anatomo-patologico: sulla scorta dei risultati di numerose osservazioni, egli ritenne di poter distinguere due forme di sciatica, l'artritica, dovuta a infiammazione delle vertebre lombari ...
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FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] l'uso di sonde, composte non solo di metallo ma anche di erbe curative quali steli di malva, di finocchio, di prezzemolo, cosparsi di unguenti a base di verderame o arsenico con aggiunta di calce viva. Tali riflessioni sull'applicazione delle sonde ...
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BENEDICENTI, Alberico
Mario Crespi
Nato il 19 maggio 1866 a Mondovì, da una modesta famiglia (suo padre era verificatore di pesi e misure), si laureò a Pisa nel 1890 in medicina e chirurgia e nel 1891 [...] 'azione esercitata dalla digitale sul cuore per applicazione esocardiale, sul comportamento nell'organismo degli esteri straniere, ricorderemo soltanto alcune tra le più importanti dal puntodi vista storico-scientifico, in quanto costituenti i primi ...
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BORGOGNONI, Teodorico
Antonio Alecci
Figlio di Ugo, nacque a Lucca nel 1205. Ultimo di quattro fratelli, seguì nel 124 il padre a Bologna. Molto probabilmente in giovane età entrò nell'Ordine dei domenicani, [...] paziente; per il risveglio suggeriva l'applicazionedi un'altra spugna imbevuta di aceto. Diversamente dai seguaci della scuola 'embolia gassosa: nella ferita delle vene indicò il puntodi ebollizione del sangue. Interessanti sono, infine, i criteri ...
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PALADINO, Giovanni Michelangelo
Alessandra Gissi
PALADINO, Giovanni Michelangelo. – Nacque a Potenza il 24 aprile 1842 da Saverio e da Gaetana Sileo.
Nell’agosto 1860 partecipò all’insurrezione lucana, [...] , nonché un bel preparato del nervo di Ludwig e Cyon di coniglio.
Dal puntodi vista scientifico, l’impostazione di Paladino si collegò a quella di Salvatore Tommasi, di Jacob Moleschott, di Claude Bernard, di Ernst Wilhelm von Brücke. Era, infatti ...
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BONFIGLIO, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Lentini (Siracusa) il 19 genn. 1883 da Giovanni e da Concetta Incontro. Studiò medicina e chirurgia all'università di Roma ove si laureò a pieni voti [...] sui prodotti di disfacimento delle guaine mieliniche, che studiava con un metodo rapido messo a punto da lui applicazione delle nuove terapie di shock: l'insulinoterapia di M. J. Sakel, la cardiazolterapia di L. J. Meduna, la elettroshockterapia di ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...