LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] di Milano dell'agosto 1891.
Qui il L. svolse una lunga relazione sul militarismo, stigmatizzato come "la applicazione andò sempre più affermandosi sul piano nazionale come puntodi riferimento della corrente rivoluzionaria intransigente del partito, ...
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LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] ritenendo indispensabile la sua presenza presso la corte imperiale. Dal puntodi vista diplomatico, la missione del L., che durò fino
Apprezzato per l'indiscussa fedeltà e l'indefessa applicazione, il L. fu considerato già dai contemporanei ...
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GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] dal Demanio l'isola di Montecristo e farne il puntodi ritrovo di nobili e yachtsmen di tutto il continente, di Firenze o la richiesta, di cui si fece portavoce una commissione da lui presieduta, di ottenere dal governo una proroga all'applicazione ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] ibid.; Sull'applicazione dell'apparecchio amidato nella frattura del collo dell'omero, ibid.; Sulla cura di un piede infine, la dichiarazione Mordini sulla convenzione di settembre che chiariva il puntodi vista di quel settore della Sinistra che si ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] di una filosofia dell’azione, aveva del resto trovato nell’insegnamento di Simmel il migliore antidoto rispetto a un’applicazione della nonostante che esso fosse stato necessariamente rescisso dal puntodi vista formale dopo un solo biennio, a causa ...
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DE CORNÈ, Raffaele
Andrea Giuntini
Mario Barsali
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 9 apr. 1852 da Michele, generale borbonico che firmerà la resa della città di Capua nel 1860, e da Amalia Carrelli.
Diplomatosi [...] diapplicazionedi Napoli, l'anno successivo entrava nel corpo del Genio civile - che dal 1859 dipendeva dal ministero dei Lavori pubblici - come ingegnere ferroviario. Tecnico onesto e valente, di ridotto, creò nuovi puntidi smistamento in località ...
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GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] invito ai compatrioti a riflettere sulle possibilità diapplicare nell'area mediterranea il modello mercantilistico inteso a in quest'uomo religioso e casto trovarono il puntodi riferimento per una mobilitazione collettiva che coniugò ideologia, ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] del credito. In quell'occasione il B. sostenne il puntodi vista dei governo, e si mostrò favorevole ad una riforma , relazione presentata alla Commissione ministeriale per lo studio dell'applicazione della nominativitá dei titoli, ibid., pp. 424-430; ...
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MALVEZZI CAMPEGGI, Alfonso
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna l'11 ag. 1846 dal conte Carlo, facoltoso proprietario terriero, e da Vittoria Ranuzzi. Sin da giovane militò nel movimento cattolico e [...] dei cattolici in forma di moderno partito dovesse essere auspicabile, sia dal puntodi vista della conservazione sociale l'obiettivo di sollecitare i cattolici al rispetto delle leggi del Regno, di rivendicare l'applicazione integrale dello statuto ...
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DE LORENZO, Giovanni
Giorgio Boatti
Nacque a Vizzini (Catania) il 29 nov. 1907 da Aurelio e da Teresa Albina Venturi. Laureato in ingegneria navale e meccanica, conseguì la nomina a tenente in servizio [...] Scuola diapplicazionedi artiglieria e genio.
Dal 1937 al 1940 frequentò con successo i corsi dell'Istituto superiore di guerra cariche dello Stato, fu ulteriormente messo a punto nel corso del mese di giugno, nelle stesse settimane in cui s' ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...