BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] punto, non trascurava di raccomandare al duca di volere pur sempre "anteporre il bene pubblico a queste private affetioni", e di Questa tipica applicazione del concetto medievale dell'aequitas e del diritto naturale, è alla base di tutto il Tractatus ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] della 2ª armata divenne un punto d'incontro di uomini politici e di intellettuali interventisti, quasi in contrapposizione decisione ebbe applicazione graduale, ma il C., che era sempre attivo e molto influente nella massoneria di palazzo Giustiniani ...
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BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] e Martino de Torres. In applicazione delle direttive della nuova politica essi dovevano inviare a Barcellona un quadro chiaro della situazione dell'isola che permettesse al re non tanto di vedere fino a qual punto fosse solida, dopo la prigionia ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] si sa fino a che punto fondato - del suo tentativo di arruolarsi nel 1815 nell'esercito di Murat. I biografi vi hanno e all'applicazione totale dei principi evangelici sembrarono malamente velare un intento politico, una visione di rinnovamento della ...
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CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] di C. nella città, tanto che ad un certo punto se ne rischiò la rottura, per l'opposizione del duca alle richieste di giunse probabilmente a minacciare l'applicazione delle gravi sanzioni previste dall'atto di investitura. Il violento scontro si ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] costituzionalità della norma legislativa e sulla validità giuridica dell'applicazione estensiva" data ad essa dal B. e si e per il suo dinamismo imprenditoriale, era divenuta la puntadi diamante delle partecipazioni statali. Il B., che con Boldrini ...
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CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] semplificando ulteriormente il servizio, specie per il puntamento. Questa artiglieria, di cui si danno i dati del modello ebbe l'incarico dell'insegnamento di meccanica applicata nella ripristinata scuola d'applicazione d'artiglieria e genio. I ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] i quali ritenevano che il tasso di sconto potesse essere manovrato puntando unicamente al sostegno della produzione ( della politica della lesina, si mobilitarono per ottenere una applicazione letterale dello statuto, e quindi un maggior peso del ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] dell'arcivescovato.
In quello stesso anno la deputazione per l'Inquisizione dette incarico al C. di redigere una memoria da presentare al re contro l'applicazionedi un editto pontificio del 1º febbr. 1695. L'opera, intitolata Ragioni a pro' della ...
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CAETANI, Onorato
Piero Craveri
Nacque a Roma il 18 genn. 1842 da Michelangelo, duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska. Laureatosi in legge alla Sapienza, nel 1863, visse a lungo all'estero, in particolar [...] , si rendeva urgente una soluzione di compromesso nel cui quadro trovasse anche applicazione la legge speciale per Roma, dell'accordo italofrancese sulla Tunisia ruotavano tutti i puntidi frizione, che avevano diviso nel ventennio precedente la ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...