Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Felicità pubblica
Stefano Zamagni
Felicità e vita sociale
Secondo la celebre tesi di Hans Baron (1955) e di Eugenio Garin (1947), l’Umanesimo ha conosciuto due stagioni, quella dell’Umanesimo civile [...] di amicizia. Interessante, relativamente a questo punto centrale, è la posizione del leccese Palmieri, di qualche anno più giovane di grave diapplicare i canoni della razionalità unicamente al novero delle azioni intenzionali è quello di finire ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] mai era stata vissuta prima.
Per quanto riguarda il primo punto, quello inerente la storia dell’analisi economica, s’intensificò il criteri di condotta degli operatori; è una posizione che sembra stranamente riproporre un’applicazione del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] anni Sessanta. Punti chiave del neomeridionalismo di prezzo al chilo del bestiame applicata al peso degli emigrati.
Ieri, oggi, domani
Il meridionalismo classico di analisi e di denuncia ha fatto da apripista al neomeridionalismo di analisi e di ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] presso varie conferenze, come quelle di Londra e di Parigi per l'applicazione del piano Dawes e per la ancora poco esplorate. Punto obbligato di partenza è l'archivio di famiglia conservato a Palermo, attualmente in fase di riordino, per la ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] al Morellet). Proprio allora, invece, la diuturna applicazione del C. ai problemi della finanza e dell sopra le monete del 1771-72; per una definitiva messa a punto cfr. ora L. Firpo, Ilprimo saggio di Beccaria, in Riv. stor. ital., LXXVI(1964), pp. ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] quella nuova situazione, perché dal suo tentativo di dilazionare l'applicazione del concordato scaturì una delle più dure facente capo a Volpi, Cini e Gaggia. Divenuto uno dei manager dipunta del gruppo nel ramo tessile, già dal 1936 fu messo a capo ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] in Calabria, e in un settore in cui una crisi di vecchia data e di svariate ragioni dilagava ormai nel "paraggio" di Reggio al punto da indurre i produttori all'abbandono della piantagione di gelsi. Nella filanda operarono per un anno col C. alcune ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] diapplicazioni pratiche.
Le principali ricerche di elettrochimica effettuate dal G. riguardano: le proprietà conduttometriche di soluzioni di elettroliti (in particolare, cloruro di sodio e idrossido di sintetici mettendo a punto alcuni metodi per ...
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GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] di Versailles e, in seguito, per l'applicazione dei piani Dawes e Young.
Si occupò, inoltre, delle ricerche di petrolio in Albania, dove la scoperta dipunto la Comit aveva cominciato il rastrellamento acquisendo, entro il 1930, il pacchetto di ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Tommaso di Giorgio e da Maria di Andrea Bembo il 26 giugno 1598, la sua figura - altrimenti sfuggente - è ricostruibile grazie ai tre reggimenti affidatigli [...] beneficio". Gli sfugge come l'applicazione letterale di siffatto protezionismo avrebbe finito col deprimere che le strade sono "malsicure", al punto che vi si verifica persino lo "svaleggio" del "corriero di Milano". Usando tutti i "cappelletti" ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...