JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] scienze sociali. Un puntodi svolta è rappresentato dall'impianto interpretativo dello studio su Il costo di produzione (in Biblioteca dopoguerra partecipò alla discussione sui criteri diapplicazione degli aiuti internazionali e del piano Marshall ...
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GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] nelle tornate seguenti, divenuto il principale puntodi riferimento degli interessi economici e sociali della Abile imprenditore, attento a vagliare le possibilità di concreta applicazione industriale che potevano avere le nuove scoperte ...
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AGNELLI, Umberto
Giuseppe Berta
Nacque a Losanna, in Svizzera, il 1° novembre 1934, ultimo dei sette figli di Edoardo e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino (dopo Clara, Giovanni, Susanna, Maria [...] di una parte consistente del management di estrazione vallettiana, avverso alle innovazioni e risoluto a contrastare la loro applicazione. Capofila di come puntodi riferimento nel processo di cambiamento del management del personale, che cercò di ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] arte omonima il D. era iscritto.
Iniziò a questo punto la serie delle imprese fiorentine in forma collettiva, sette delle 1363) la documentazione permette di seguire il mercante pratese nel campo della sua normale applicazione, si sono adoperate al ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] con il duca di Ormea, che lo apprezzarono a tal punto da offrirgli di passare al serviziodel di ogni forma di esenzione, e quindi anche di quella ecclesiastica. La controversia non era un problema interno della giunta (cioè come applicazionedi ...
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PECCEI, Aurelio
Adriana Castagnoli
PECCEI, Aurelio. – Nacque a Torino il 4 luglio 1908 da Roberto, di professione avvocato, e da Eugenia Rivotto, casalinga, secondo di tre figli, essendo il fratello [...] , la cui proposta presentava, tuttavia, aspetti di incerta applicazione. Si optò allora per il modello messo a punto da Jay Forrester, professore al MIT (Massachusetts Institute of Technology) di Boston ed esperto di metodi dei sistemi dinamici, che ...
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BORGHI, Giovanni
Roberto Romano
Nacque a Milano il 14 sett. 1910 da Guido (1883-1957) e da Maria Moro.
Il padre, figlio di operai e inizialmente operaio egli stesso, nel 1904 si era messo in proprio, [...] delle cucine a gas. È a questo punto che si rivelò lo spirito innovativo del B di Comerio.
Sempre alla ricerca di soluzioni tecniche innovative e che riducessero i costi di produzione e di conseguenza i prezzi di vendita, nel 1963-64 il B. applicò ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] , sia sayane sia più propriamente classiche; la Teoriade'limiti applicata all'Economia politica (è il terzo dei Saggi, che apre il tomo II); i contributi di economia matematica.
Dal puntodi vista della teoria economica, possiamo affermare che il F ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] una società dinamica". Deriva da ciò che, qualora ci si ponga dal puntodi vista della dinamica economica, "non solo gran parte degli studi di Economica applicata cessano di persuadere, ma vengono meno tutte le critiche e le obbiezioni rivolte alle ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] 1925, avrebbe rappresentato un puntodi riferimento frequente per la partecipazione di mano d'opera, sulla produzione di alluminio, metallo di nuova e diffusa applicazione, qualificato da contenuti costi di lavorazione e da una vasta ricettività di ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...