I cristianesimi nella storia
Alberto Melloni
Ogni sete di conoscenza, inclusa quella di conoscenza storica, nasce da una spinta complessa: intellettuale, politica, psicologica, spirituale, che la pratica [...] presente anche nelle stagioni della missionarietà violenta, l’effettiva contaminazione di spiritualità simboliche, il carattere transitorio ma prepotente dal puntodi vista qualitativo di Chiese e la loro riproposizione nelle comunità profetiche sono ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] del credito. In quell'occasione il B. sostenne il puntodi vista dei governo, e si mostrò favorevole ad una riforma , relazione presentata alla Commissione ministeriale per lo studio dell'applicazione della nominativitá dei titoli, ibid., pp. 424-430; ...
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MALVEZZI CAMPEGGI, Alfonso
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna l'11 ag. 1846 dal conte Carlo, facoltoso proprietario terriero, e da Vittoria Ranuzzi. Sin da giovane militò nel movimento cattolico e [...] dei cattolici in forma di moderno partito dovesse essere auspicabile, sia dal puntodi vista della conservazione sociale l'obiettivo di sollecitare i cattolici al rispetto delle leggi del Regno, di rivendicare l'applicazione integrale dello statuto ...
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DE LORENZO, Giovanni
Giorgio Boatti
Nacque a Vizzini (Catania) il 29 nov. 1907 da Aurelio e da Teresa Albina Venturi. Laureato in ingegneria navale e meccanica, conseguì la nomina a tenente in servizio [...] Scuola diapplicazionedi artiglieria e genio.
Dal 1937 al 1940 frequentò con successo i corsi dell'Istituto superiore di guerra cariche dello Stato, fu ulteriormente messo a punto nel corso del mese di giugno, nelle stesse settimane in cui s' ...
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FORNACIARI, Bruno
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Sondrio il 17 ott. 1881 da Giuseppe e da Eugenia Croce. Laureatosi in giurisprudenza nel 1902, entrò nel gennaio 1903 nell'amministrazione dell'Interno [...] Le nuove funzioni di tutela e di garanzia dell'igiene pubblica con la messa a puntodi una normativa organica l'appartenenza del corpo degli agenti di pubblica sicurezza alle forze armate dello Stato e l'applicazione della legge penale militare ai ...
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GRAZIOLI, Francesco Saverio
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 18 dic. 1869 da Giovanni, appartenente a una famiglia di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Teresa Busiri Vici, figlia di Andrea, [...] , da cui uscì con il grado di sottotenente il 7 marzo 1889, e poi alla Scuola diapplicazionedi artiglieria e genio. Nominato tenente il 30 incarico aveva comunque aumentato la notorietà del G., al punto che si fece il suo nome, insieme con quello ...
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KANZLER, Hermann
Piero Crociani
Nacque il 28 marzo 1822 a Weingarten, nel Granducato di Baden, da Maximilian, funzionario statale dell'amministrazione carceraria, e da Maria Magdalene Krehmer. Terminati [...] alle notevoli capacità personali, all'assidua applicazione, e alla solida preparazione professionale acquisita momento: lavoratore instancabile e buon organizzatore, costituiva anche un puntodi equilibrio tra le due componenti, estera e indigena, ...
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FERRERO, Emilio (Maurizio)
Vincenzo Caciulli
Nato a Cuneo il 13 genn. 1819 da Filippo e da Rosalia D'Arlor, entrò il 4 apr. 1829 nella Accademia militare di Torino, dove completò gli studi, conseguendo [...] con la difesa del paese e la preparazione militare.
Dal puntodi vista legislativo l'attività del F., passato indenne attraverso a segno nazionale (luglio '82) e della Scuola d'applicazionedi sanità militare (novembre '82), la legge sullo stato dei ...
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La protostoria
Mario Liverani
Il termine e concetto di «protostoria» (cui corrispondono il ted. Frühgeschichte e l’ingl. early history, quest’ultimo di carattere meno tecnico) venne coniato sin dal [...] di fonti scritte, ma il concetto intermedio di protostoria palesava già di per sé un qualche disagio, se non concettuale almeno applicativo: questo senso, mentre dal puntodi vista documentario (cioè quanto agli strumenti di lavoro per la nostra ...
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ELISABETTA TERESA di Lorena, regina di Sardegna
Claudio Rosso
Nacque a Lunéville il 15 ott. 1711, figlia di Leopoldo, duca di Lorena e di Bar, e di Elisabetta Carlotta d'Orléans. L'infanzia e la giovinezza [...] persona della principessa o la dinastia lorenese, ormai di fatto spodestata, quanto piuttosto l'alleanza matrimoniale col genero di Carlo VI: nei negoziati matrimoniali il vero puntodi riferimento fu infatti rappresentato da Francesco Stefano e dal ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...