feudalesimo
Forma di aggregazione politica della aristocrazia affermatasi originariamente nella società franca nell’alto Medioevo. Il concetto di f., definitosi originariamente nell’ambito del diritto, [...] rappresentate dal e dal vassallaggio (➔ ). Da quest’ultimo puntodi vista, elementi per solito definiti «prefeudali» si possono una volta, l’applicazione dei rapporti feudo-vassallatici ebbe il ruolo di legittimazione a posteriori, di raccordo tra i ...
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EDERLE, Carlo
Giuseppe Sircana
Nacque a Verona il 29 maggio 1892 da Albino e da Adele Caviola in una famiglia di condizioni agiate e di forti sentimenti religiosi. L'E. ebbe una solida formazione cattolica [...] fu incaricato di tenere diverse conferenze agli allievi della scuola diapplicazione d'artiglieria di Torino e punto da essere definito "maestro dell'osservazione carsica".
Alla ormai riconosciuta perizia l'E. univa non comuni doti di coraggio e di ...
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CAVALLI, Ettore
Mario Cermelli
Nato a Lucera (Foggia) il 20 luglio 1861 da Achille e da Rosa De Peppo, dopo aver frequentato il collegio militare di Napoli e poi nel 1877 l'accademia militare, fu nominato [...] di determinare il coefficiente balistico ridotto C e la pseudovelocità V nel puntodi arrivo anche per grandi valori di 302, in cui riuscì ad applicare al caso più generale le formule differenziali per il calcolo di piccole variazioni della gittata e ...
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STRATEGIA
Vincenzo LONGO
(XXXII, p. 823).- La sua evoluzione sarà esaminata nel quadro della contemporanea evoluzione dell'arte della guerra. La strategia odierna subisce infatti in misura sempre maggiore [...] nei gabinetti scientifici, prima di apparire sui campi di battaglia.
Connessi all'applicazione tecnologica della scienza alla guerra in picchiata. Il loro abbinamento fu "messo a punto" dalla Germania, determinando la sorpresa iniziale della seconda ...
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MINA
Eugenio CALLERI
Alberto GERUNDO
Mine terrestri. - Sono ordigni esplosivi di vario genere e di dimensioni relativamente piccole (rispetto alle mine subacquee) adoperati in guerra quali ostacoli [...] larghissima applicazione nella seconda.
Le mine terrestri si impiegano interrate (a pochi centimetri di profondità) esterna scatta e batte con la sua punta sulla capsulina causando la detonazione di questa e il conseguente scoppio della carica ...
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PARLAMENTO (XXVI, p. 368)
Leopoldo ELIA
Inchiesta parlamentare. - 1. Le origini di questo istituto, come quelle di molti altri relativi alla struttura e alle funzioni dei p., si trovano nella storia [...] di Edoardo II e di Edoardo III, i primi esempî di commissione di inchiesta; comunque è soprattutto nel 17° secolo che l'istituto viene applicato a casi didi pronunciarsi sulla questione. Tuttavia la modesta controversia insorta su questo punto ...
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WALPOLE, Robert
Pietro SILVA
Uomo politico e statista britannico, nato il 26 agosto 1676 a Houghton (Norfolk), morto a Londra il 18 marzo 1745, che ha legato la sua personalità a uno dei periodi più [...] del parlamento di fronte a quella del sovrano, limitando le prerogative della corona fino all'applicazione della formula: intrecciò con le vicende della guerra di successione d'Austria. A questo punto il partito dei patrioti riuscì a rovesciare ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] il cardinale Carlo di Borbone con il nome di Carlo X, pur essendo prigioniero di Enrico di Navarra. A questo punto si definirono due morte gli impedì di realizzare. S. proseguì l'applicazione della riforma tridentina nella città di Roma. A questo ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] inoltre il sovrano rinunciava all'ulteriore applicazione contro la loro volontà di metodi ed elementi essenziali della sarebbe giunto in Germania nell'estate del 1235.
Enrico a questo punto non vide altra via d'uscita che un'aperta ribellione. Nell' ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] intento originario: un modo di procedere che avrebbe nuovamente irritato l’imperatore, che a un certo punto, annoiatosi, avrebbe ordinato ma facendo in modo che non vi fosse occasione diapplicarlo; dall’altro lato, tuttavia, l’imperatore comunque si ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...