FORNACIARI, Bruno
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Sondrio il 17 ott. 1881 da Giuseppe e da Eugenia Croce. Laureatosi in giurisprudenza nel 1902, entrò nel gennaio 1903 nell'amministrazione dell'Interno [...] Le nuove funzioni di tutela e di garanzia dell'igiene pubblica con la messa a puntodi una normativa organica l'appartenenza del corpo degli agenti di pubblica sicurezza alle forze armate dello Stato e l'applicazione della legge penale militare ai ...
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GRAZIOLI, Francesco Saverio
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 18 dic. 1869 da Giovanni, appartenente a una famiglia di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Teresa Busiri Vici, figlia di Andrea, [...] , da cui uscì con il grado di sottotenente il 7 marzo 1889, e poi alla Scuola diapplicazionedi artiglieria e genio. Nominato tenente il 30 incarico aveva comunque aumentato la notorietà del G., al punto che si fece il suo nome, insieme con quello ...
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KANZLER, Hermann
Piero Crociani
Nacque il 28 marzo 1822 a Weingarten, nel Granducato di Baden, da Maximilian, funzionario statale dell'amministrazione carceraria, e da Maria Magdalene Krehmer. Terminati [...] alle notevoli capacità personali, all'assidua applicazione, e alla solida preparazione professionale acquisita momento: lavoratore instancabile e buon organizzatore, costituiva anche un puntodi equilibrio tra le due componenti, estera e indigena, ...
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FERRERO, Emilio (Maurizio)
Vincenzo Caciulli
Nato a Cuneo il 13 genn. 1819 da Filippo e da Rosalia D'Arlor, entrò il 4 apr. 1829 nella Accademia militare di Torino, dove completò gli studi, conseguendo [...] con la difesa del paese e la preparazione militare.
Dal puntodi vista legislativo l'attività del F., passato indenne attraverso a segno nazionale (luglio '82) e della Scuola d'applicazionedi sanità militare (novembre '82), la legge sullo stato dei ...
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ELISABETTA TERESA di Lorena, regina di Sardegna
Claudio Rosso
Nacque a Lunéville il 15 ott. 1711, figlia di Leopoldo, duca di Lorena e di Bar, e di Elisabetta Carlotta d'Orléans. L'infanzia e la giovinezza [...] persona della principessa o la dinastia lorenese, ormai di fatto spodestata, quanto piuttosto l'alleanza matrimoniale col genero di Carlo VI: nei negoziati matrimoniali il vero puntodi riferimento fu infatti rappresentato da Francesco Stefano e dal ...
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LUZZATI, Vittorio
Maddalena Carli
Nacque a Vercelli il 7 marzo 1875, da Zaccaria, commerciante, e da Regina Luzzati. Trasferitosi con la famiglia a Savona, vi frequentò il liceo ginnasio G. Chiabrera; [...] abitazione in piazza Mameli rappresentò un puntodi riferimento per l'antifascismo socialista del . Dal carcere 1935-1943, a cura di F. Montevecchi, Torino 1998, pp. 759, 977; L'applicazione della legislazione antiebraica del 1938 nel Savonese: ...
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PEPOLI, Giovanni
Massimo Giansante
PEPOLI, Giovanni. – Figlio primogenito di Taddeo di Romeo e di Bartolomea Samaritani, Giovanni Pepoli nacque a Bologna verso il 1310.
Dopo di lui, Taddeo ebbe altri [...] a Giovanni Visconti della signoria su Bologna. Dal puntodi vista patrimoniale l’operazione fu per i fratelli Pepoli di vendita ebbero però brevissima applicazione. Nel giugno 1351, Giacomo Pepoli fu accusato, con il figlio maggiore Obizzo, di ...
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CABONI, Stanislao
Virgilio Lai
Nato a Cagliari il 5 maggio 1795 in una famiglia agiata, si formò intellettualmente in un ambiente dove non si era ancora spento l'eco della rivoluzione giacobina dello [...] quella sugli ademprivi di Sardegna, rappresentano ancora oggi un puntodi riferimento per gli studiosi di problemi isolani.
Morì 'altro cercò di influire, con correzioni e completamenti, sugli indirizzi generali e sulla loro applicazione da parte ...
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EDERLE, Carlo
Giuseppe Sircana
Nacque a Verona il 29 maggio 1892 da Albino e da Adele Caviola in una famiglia di condizioni agiate e di forti sentimenti religiosi. L'E. ebbe una solida formazione cattolica [...] fu incaricato di tenere diverse conferenze agli allievi della scuola diapplicazione d'artiglieria di Torino e punto da essere definito "maestro dell'osservazione carsica".
Alla ormai riconosciuta perizia l'E. univa non comuni doti di coraggio e di ...
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CAVALLI, Ettore
Mario Cermelli
Nato a Lucera (Foggia) il 20 luglio 1861 da Achille e da Rosa De Peppo, dopo aver frequentato il collegio militare di Napoli e poi nel 1877 l'accademia militare, fu nominato [...] di determinare il coefficiente balistico ridotto C e la pseudovelocità V nel puntodi arrivo anche per grandi valori di 302, in cui riuscì ad applicare al caso più generale le formule differenziali per il calcolo di piccole variazioni della gittata e ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...